CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] al moto: se cioè fosse ispirata dal desiderio di maggiori libertà civili, contro i deliberati di Federico dell'anno la conclusione di tali affari. È pur vero che l'ordine precede immediatamente misure restrittive per gli abitanti di Centuripe e ...
Leggi Tutto
CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] espressa dal C. nelle sue lettere a Genova, e maggiori le speranze da lui concepite per un miglioramento dei rapporti benevolenza verso la Ser. Repubblica di Genova, feci emanare... ordini generali e precisi coi quali si proibì seriamente a tutti ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] accennasse al generale Roatta, che tornava a dirigere lo Stato Maggiore dell'esercito, a possibili mutamenti di governo, l'A. dopo la caduta di Mussolini.
Il giorno 9 settembre obbediva all'ordine del re di seguirlo a Pescara, e quindi a Brindisi. ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] , il carme latino di Enea Silvio Piccolomini. Ma i maggiori riconoscimenti gli vennero da Milano e da Genova. Filippo Maria proprietà il priore di Calvenzano e costringendo il padre, su perentorio ordine del duca, a far da paciere.
Ormai l'A. era ...
Leggi Tutto
CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] aiuti verso i più bisognosi e in rapporto con i maggiori esponenti dell'emigrazione. In questo periodo conobbe Alba Coralli, di fronte all'incalzare degli avvenimenti ruppe gli indugi e ordinò l'allarme generale, ma solo pochi militi si presentarono ...
Leggi Tutto
dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] Prussia, Stato che alla sua morte era divenuto una delle maggiori potenze d’Europa, gli derivò dalla capacità di coniugare doti del Brasile (1759), che fu seguito dalla soppressione dell’ordine in tutti gli Stati europei (a eccezione della Prussia) ...
Leggi Tutto
BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] riprendere poi l'offensiva su Gorizia, successo che gli valse l'Ordine militare di Savoia. Ma a fine agosto 1917 il B. B. si occupava anche dei rapporti tra governo e Stato Maggiore). Dalle sue pagine emerge la grandiosità dell'opera di Cadorna nell ...
Leggi Tutto
CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] per la Sicilia. Fece quindi parte del Consiglio straordinario di Stato chiamato a studiare e proporre gli "ordini" e le "istituzioni" maggiormente convenienti all'isola in conciliazione con gli interessi generali dell'Italia. Dopo l'annessione fu nel ...
Leggi Tutto
ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] 'abolizione di antichi privilegi statutari e dell'ordinamento civile dato dal Paoli. Il suo atteggiamento . Il 5 giugno 1779 il Consiglio superiore di Corsica, sia pure a maggioranza minima (i tre giudici francesi più il Massesi, contro i tre giudici ...
Leggi Tutto
donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] slancio alle iniziative pedagogiche e di assistenza promosse dagli ordini religiosi femminili, ma d’altro canto ribadirono con , né di giungere ai vertici di alcune fra le maggiori formazioni politiche del tempo, come era già accaduto nel corso ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...