FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 38.
Nel '31 aveva offerto al papa il suo aiuto per ripristinare l'ordine nelle Legazioni, e lo offrì di nuovo nel '32, dopo l'intervento con certi ed invariabili patti". Questo fu il punto di maggiore attrito tra F. e i fautori dell'intervento. Carlo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Fermo «come dice el Machiavello in quella sua opera de principatibus». Ragioni interne al testo e motivi di ordine biografico inducono la maggior parte degli studiosi a collocare il completamento dell’opera entro la primavera del 1514.
La prima parte ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] una totale contrapposizione delle loro vedute in materia di ordine pubblico e di politica estera.
Dopo la caduta del se la nuova Camera diede al G. la fiducia con un'ampia maggioranza, l'epoca della sua egemonia parlamentare era ormai finita. Ma il ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] ; di media energia, con potenza da qualche decina ad alcune centinaia di kton; di grande energia, con potenza dell'ordine del megaton o maggiore. Anche se 1 kton equivale a 1000 t di tritolo, è opportuno sottolineare che un'esplosione nucleare da 1 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] della legislazione era infatti volto a regolare la procedura in molti rami dell'ordinamento giudiziario, ivi compresa la Vicaria e il Sacro Consiglio.
Una maggiore efficienza burocratica era in effetti vitale, poiché F. doveva sostenere con le sole ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dello Stato è costretto a giocare su di essa la sua residua unità, diventa per l'intero ordine statale l'elemento di maggior vulnerabilità.Quel che rapidamente si profila dietro la sempre più ideologica e sfuggente figura della 'crisi dello Stato ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il piacentino G. A. Levo, veterano delle Fiandre, nominato sergente maggiore della nuova milizia.
E ancora una volta a corte o al alla vittoria di Lepanto, volle che le tre galere del nuovo Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, al comando di A. Provana ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] nel progresso di queste nuove discipline e di questi nuovi ordinamenti che la rivoluzione può consistere e resistere fino alle sue fu per nove mesi volontario in Africa orientale, come maggiore alla testa di un battaglione di mitraglieri; fu decorato ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] tra i suoi principali collaboratori, con un rilievo maggiore forse per Federico, sino al 1325 (quando fu Scaligeri, Varese 1966, pp. 59 s., 63-108; G. M. Todescato, Ordini religiosi del '300 (Le origini di S. Maria dellaScala a Verona, 1324-1329 ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] l'espediente di una festa in Castel Nuovo di Napoli la maggior parte dei baroni ribelli, ai quali aveva promesso il perdono pensare in alcun modo a castigarli, perché quando diede ordine al conte di Pitigliano di effettuare una spedizione punitiva ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...