GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] dal tono complessivo dell'opera, che presuppone una totale identificazione dell'autore con la gente normanna: slanci e afflati religiosi. Le ragioni che G. adduce sono nell'ordine: la volontà di arrecare danno al fratello con l'abbandono di un ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] p. 592) - mostra che da qualche tempo si era entrati nell'ordine di idee di garantire al papato un appoggio nuovo, visto che quello di Alessandro II e di Onorio II?), ma in un totale impegno di funzionalità delle strutture della Chiesa sinanco al più ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] l'onnipotente ministro G. du Tillot, forte della delega totale avuta da parte del duca Filippo e delle coperture modo drammatico l'impossibilità di contenere i cambiamenti del vecchio ordine entro i limiti di riforme parziali.
Il torpore mediocre ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] caduti altri antichisti di scuola tedesca. Pur tra gravi difficoltà di ordine economico, il D. porto avanti l'opera fino alla lettera stato di salute della vista che ormai rasentava la cecità totale.
Il D. oramai cieco, assistito dalla seconda moglie ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] di famiglie patrizie, con la speranza di ottenere dal suo Ordine l'autorizzazione a stabilirsi in Piemonte.
Riuscì ad ottenere un' questo momento la Congregazione dei barnabiti si disinteressasse totalmente di lui. Qualche mese dopo, in luglio, ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] che dopo Caporetto la dipendenza italiana dagli alleati era divenuta totale. In tali circostanze, il D. riteneva la propria dic. 1923; cavaliere di onore e devozione dei S. M. Ordine di Malta (novembre 1925), compiva la propria attività a Berlino nel ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] sforzò di procurare il consenso più ampio possibile al nuovo ordine trovando buona accoglienza anche nei contadini; indisse poi una leva insoddisfazione per l'esito del conflitto e la totale disistima per il Rattazzi lo spinsero verso Cavour e ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] fece ritorno un mese dopo, una volta ristabilito l'ordine grazie all'intervento delle truppe austriache.
L'inevitabile G. Ricci, comprovano le ineluttabili conseguenze, fino alla totale impoliticità, di una visione che attribuiva a Modena la ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] la Bastogi finanziaria aveva assunto il controllo totale della COGEFAR, aumentandone contemporaneamente il capitale a poi ripubblicato in I Cavalieri del Lavoro (1901-2001). Storia dell’ordine e della Federazione, II, Roma 2000, ad ind.; Annuario dei ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] era stata catturata dalle navi del D., il sovrano rispose ordinando che il danno venisse loro risarcito con il denaro ricavato squadre navali genovesi, ciascuna formata da venti galere, per un totale di oltre 8.000 uomini, sotto il comando del D. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...