GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] titoli onorifici e, a più riprese, gli mise a disposizione, in totale, 60.000 fiorini. Tuttavia il G. non riuscì ad allontanarsi con l'ausilio di una tintura bianca. Ricevette pertanto l'ordine di esibire la sua arte al cospetto del re in persona ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] però le armi, nel cui esercizio ebbe una fama di prim'ordine. Nel 1310 si unì in matrimonio con certa monna Caterina, della 'anno precedente. Solo nel 1342, in seguito al totale cambiamento delle condizioni politiche di Firenze per la presenza ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] di Venezia nella prima metà del '700. In un rigido ordine annalistico, il D. alterna la descrizione degli eventi più " in opposizione ai "concetti torbidi" di pochi novatori. Totale è la sua adesione alla versione ufficiale della Repubblica su ...
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BRIGNOLE, Giovan Carlo
DDe Caro
Nacque a Genova il 27 febbr. 1605 da Giovan Battista di Antonio e da una Isabella di cui non si conosce la famiglia. Esordì nella vita pubblica nel 1638, con la carica [...] firmato dal segretario di Stato di Sua Maestà, col quale veniva ordinato al viceré di Napoli la restituzione delle navi olandesi e del B. si rivelò sin dal principio destinata al più totale insuccesso: il Medina diede infatti subito chiari segni del ...
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CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] la direzione della giurisdizione criminale e il controllo dell'ordine pubblico. Il C. svolse pertanto, un ruolo ed altre cause e che le commesse delle cause si fanno alla totale compiacenza del mastrodatti Pinelli che si dice le venda" (Biografie de ...
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DIEDO, Francesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli, l'8 dic. 1560, primo dei tre figli maschi di Antonio e Cecilia Correr quondam Anzolo; Vincenzo e Anzolo furono [...] alcuni Ordini religiosi come i teatini e i cappuccini (peraltro cacciati sin da principio con ordine espresso del Consiglio dei dieci, organo che, se aveva perduto la totale preponderanza detenuta solo pochi decenni prima, si configurava pur sempre ...
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Lhasa, rivolte di
Moti avvenuti nel 1959 e nel 1987-89 (e nuovamente nel 2008) nella capitale tibetana. Il 10 marzo 1959, a nove anni dall’occupazione cinese del Tibet e dopo tre anni dall’inizio di [...] (1989) e la proclamazione della legge marziale esplicitarono la volontà cinese di riprendere il totale controllo sulla Regione autonoma del Tibet (RAT) e di ristabilire l’ordine. Nel marzo 2008, sempre a L., si è verificata una nuova rivolta dei ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...