BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
**
Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] ivi decisa fu di usare solo moderatamente, con notevoli autolimitazioni, della totale libertà dalla gerarchia episcopale che il pontefice concedeva agli Ordini mendicanti in fatto di predicazione e amministrazione dei sacramenti; autolimitazioni che ...
Leggi Tutto
ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] di S. Maria della Carità. In seguito A. entrò nell'Ordine dei frati predicatori, vestendo l'abito nel convento di S. Stefano ai fitti perpetui che alcuni casali pagavano al vescovo per un totale di 8 soldi imperiali e 64 denari. Del 1258 sono inoltre ...
Leggi Tutto
PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] imperatore Federico II che richiese a Milano una totale dedizione senza condizioni. Rispetto a tale dedizione, nel Duecento, Milano 1991, pp. 32, 41 s., 179; Ead., L’ordine di San Damiano in Lombardia, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XLIX ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] personali legami col prelato, l'occasione più propizia ed il pretesto più giustificato per iniziare la sua opera di totale distruzione dell'Ordine. Che l'A. vi abbia in qualche modo contribuito è quindi indubbio, pur se restano ancora poco chiare l ...
Leggi Tutto
ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] il futuro santo tendeva a rifiutare in nome di un totale abbandono alla volontà di Dio.
A questo primo periodo di aveva commesso: la sua adesione a Federico e il malgoverno dell'Ordine.
Fonti e Bibl.: un'amplissima bibliografia su E. è stata ...
Leggi Tutto
BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] per l'espansione nei Balcani, particolarmente per le pretese polacche sulla Valacchia.
Dopo il totale insuccesso della campagna del 1688, l'anno dopo il B. ebbe ordine da Roma di sollecitare un'azione polacca su Budziak in appoggio ai Russi contro i ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] 1459 priore a Mantova, come sostiene un'antica tradizione dell'Ordine. Il 10 dic. 1462 un breviario che egli aveva in data imprecisata; entro l'estate del 1469 regnava di nuovo totale armonia.
D. continuò a dirigere l'ospedale fino alla sua morte ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] (Roma 1679). Il libro è diviso in 5 capitoli per un totale di 42 pagine. Nell’avviso ai lettori, si dice che la , Le vite degli arcadi illustri scritte da diversi autori, e pubblicate d'ordine delle generale adunanza, II, Roma 1710, pp. 87-108; D. ...
Leggi Tutto
GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] con l'arcivescovo Berardo di Palermo, con il Gran Maestro dell'Ordine teutonico Ermanno di Salza e con altri nobili, alla cerimonia che di una grave malattia che lo avrebbe portato alla quasi totale infermità e, infine, alla morte. Da allora la ...
Leggi Tutto
CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] nel suo libro, che fondava sul riconoscimento più totale dell'infallibilità personale del papa la possibilità di imprudenza che gli venivano mosse.
Nel giugno 1826 fu il C., per ordine del papa che lo stimava molto, a stilare il memoriale che doveva ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...