COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] situate in piccole camere sepolcrali sotterranee, per lo più ordinate in coppia, cui si accedeva attraverso un passaggio scavato in degli elementi ornamentali, sia per l'assenza pressoché totale della figura umana. La composizione più frequente è ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] tracce integre, lo sconvolgimento della prima è stato totale con la creazione delle tre piazze fra il Rinascimento S. Faustino ad Sanguinem in onice africano, con scene su due ordini (leggibili il Passaggio del mar Rosso, la Risurrezione di Lazzaro, ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] . Giuliana, si stabilirono, fin dal 1253, le monache dell'Ordine di Cîteaux; il grande monastero sussiste ancora e, per quanto stemmi di svariate città, di motivi allegorici, per un totale di cinquantotto formelle, da leggere in parallelo con i cicli ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] s. Agostino - fu parzialmente distrutto nel Seicento e totalmente nell'Ottocento; un certo numero di elementi scolpiti, , di due reliquiari con le immagini dei ss. Pietro e Paolo ordinati da Urbano V per la basilica lateranense, oggi scomparsi, ma di ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] nel 15° secolo.Seguirono altri ospedali, monasteri e residenze degli ordini crociati: i Cavalieri Templari si insediarono nel 1128 ca. a le compagnie che controllavano il commercio - in totale centoundici entro il 1422 - fissarono il proprio ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] antecendenti il Mille, stante la pressoché totale scomparsa delle testimonianze monumentali dovuta alle di Empoli, che alterna setti in forma di pilastri aperti da ordini di nicchie archiacute e coronati da ghimberghe a formelle ad altorilievo con ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] di Patavium venne distrutta: forse non si trattò di una distruzione totale, bensì parziale, limitata cioè a talune case e palazzi, ma non con arco a doppia risega. L'abside consta di più ordini: il primo è formato da archeggiature a doppia risega, ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] di Classe, 1983; Maioli, 1990; 1991). L'unica chiesa totalmente scavata è la basilica di S. Severo, dell'ultimo trentennio del o 'a farfalla' della Ecclesia Gothorum o per i più comuni d'ordine corinzio 'a lira' di S. Apollinare Nuovo (ove si trova ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] a Digione, 1001-1018); questo appare perfezionato al di fuori dell'Ordine dei B. in un edificio agostiniano (che l'adotta all'inizio cistercensi - benché spesso disattesi - disegnano un progetto totale e alternativo dell'abbazia e dei suoi ornamenta: ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] continuò a vivere peraltro nel complesso del territorio ove la totalità delle popolazioni continuava a parlare l'arabo. In una non era una figura analoga a quella degli imperatori del vecchio ordine. L'Islam, d'altra parte, proibisce l'uso delle ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...