MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] a ottobre; passò il 5 novembre per Pergola con la sua compagnia unita a quella di Cecco Brandolini, ai suoi ordini, per un totale di 700 cavalli e 200 fanti e andò ad alloggiare a Rocca Contrada (l'attuale Arcevia). Malatesta assediò Castelmoro sulla ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] università di Napoli. Nel 1859 entrò nel liberale Comitato dell'ordine e prese a collaborare alla Nazione di Firenze e al Nicotera. Le elezioni del 1876 segnano il totale disfacimento del partito moderato particolarmente nel Mezzogiorno; e ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] l'attacco è diretto contro la Curia romana, gli Ordini religiosi in generale e i gesuiti in particolare. La 60, per manifestare le sue apprensioni nei riguardi di un assorbimento totale e frettoloso delle nuove regioni e la sua avversione ad una ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] G. intraprese la carriera politica ricoprendo per un biennio il saviato agli Ordini, ancorché ogni volta per pochi mesi (dal 4 novembre al 31 'esordio ("Non può il gran mondo di Francia esser totalmente compreso da una mente"), e che poi si esplicita ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] moglie Maria Imperiale ma, riconosciuta la loro totale estraneità all'iniziativa del figlio, furono prontamente liberati "ultimi dispareri", ed evidentemente per rassicurarlo sull'ordine ristabilito. Il governo approfittò della missione per investire ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] tenne lezioni di matematica e fisica, ma la totale mancanza di pubblicazioni, la distruzione dei suoi manoscritti bassetta e faraone; nell'archivio Borromeo si è rinvenuto un suo ordine di pagare una grossa somma a G. Borgazzi, "tenitore del banco ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] poco socio dei Lincei, accolse l'invito - quasi un ordine - a votare per l'ammissione nell'Accademia di due Q. Sella ecc.).
L'elenco delle pubblicazioni del L. (per un totale di 402 titoli, inclusi i molti discorsi parlamentari) si legge in appendice ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] condotto a termine era in realtà quello di assicurare a Firenze la totale adesione di Montepulciano. Il G. restò a Montepulciano per tutto il Uno di questi fu il G., postosi dal 1° febbraio agli ordini di Firenze per la durata di sei mesi e con un ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] dei fratelli Menotti e Teresita, lo avevano messo in rotta totale per questioni ereditarie con i figli che il padre aveva avuto di coloro che gli chiedevano di arruolarsi ai suoi ordini la passione libertaria del garibaldinismo delle origini era ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] imperiali, tra i quali anche il gran maestro dell'Ordine teutonico Hermann von Salza, riuscirono, pare anche con l forte. Visto che ogni forma di sottomissione equivaleva ad una totale rinuncia alla sua posizione, fu anche disposto ad accettare un ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...