Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] è turbata da due elementi. Il primo è di ordine pastorale ed ecclesiologico, e concerne l’atteggiamento che la comunità che l’imperatore partecipi al concilio esclude l’assimilazione totale di quest’ultimo a un iudicium o alla cognitio extra ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] in cui la vita di ognuno è sottoposta a una totale visibilità, ed è esposta al controllo quotidiano da parte della di autocelebrazione del corpo civico, nella sua forza e nel suo ordine pacificato, e di riflessione comune sui problemi di fronte ai ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] del regime fascista ma anche su indirizzi e scelte d'ordine culturale e spirituale. A essere preso di mira fu in mi costituisce in un'estrema solitudine. Era già grande prima, ora è totale e tremenda. [...] Niente e nessuno mi è vicino. Devo stare da ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] »94. Si diceva inoltre che quel principe avesse ordinato al congiunto «di prendere le misure necessarie per farsi da quasi un lustro dalla scena politica. Quattro anni di silenzio totale trascorrono infatti tra il suo ‘discorso d’addio’ alla politica ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 22.207 studenti della Scuola Domenicale, per un totale di 83.195 membri distribuiti in 409 chiese (superiori pp. 30 segg.
11 Chiesa Evangelica Valdese, Raccolta delle discipline vigenti nell’ordinamento valdese, Torino 2009, pp. 7-25.
12 Ibidem, p. 6 ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] 'grande interregno' (1254-1273) e la cui potestas universale sull'ordine politico della società cristiana era sempre più limitata e, di fatto, sconfessata dalla ormai totale autonomia delle maggiori monarchie europee (Francia e Inghilterra). Anche il ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ed il gusto dei rischio propri del mondo della milizia (avrebbe ordinato che il figlio di un anno gli fosse lanciato tra le braccia per la pesca ed il nuoto, nei quali "è la totale sua ricreazione". Ed al severo rigore che caratterizza il suo ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] a negare che si sia verificato un totale degrado delle genti senatorie nel corso del II in partic. 185.
33 W. Eck, La riforma dei gruppi dirigenti: L’ordine senatorio e l’ordine equestre, in Storia di Roma, II, 2, L’Impero mediterraneo, a cura ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] femminile cattolico perché modello di una totale dedizione al Sacro Cuore e rappresentativa del sottratti all’uso direttamente strumentale voluto dal regime, a quali ordini religiosi o movimenti essi facessero capo prima del 1929, quando ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] alle strade e le planimetrie precedenti furono, infatti, quasi totalmente rispettati.
Lo stesso si può dire, in fondo, fianco della basilica lateranense – era stato rimosso, appunto per ordine di Costantino, dal tempio del Sole di Alessandria ed era ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...