GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] maggio del 1233, che vide la partecipazione di diversi esponenti dell'Ordine dei predicatori e dei minori. Rolando se la cavò con qualche fila, Gregorio IX continuò ad addossare la colpa del totale fallimento dell'impresa a G., che, nonostante fosse ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] i mali del mondo.
Mentre sottolineava l'urgenza di un impegno totale nelle opere di carità, questa linea, che risaliva al modello .
Il 12 febbr. 1838 il F. fu creato cardinale dell'ordine dei preti col titolo di S.Marcello senza però lasciare la guida ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] finanziario dal C. che realizzò un totale capovolgimento della politica economica liberistica dei cardinale riservandolo in pectore e pubblicandone la nomina il 15 dic. 1828. Ordinato diacono il 22 febbr. 1829, il nuovo papa Pio VIII gli assegnò il ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] un biennio a Ferrara, che dovette poi abbandonare per le vicende avverse alla Compagnia, rifugiandosi a Modena, dove lo colse la soppressione totale dell'Ordine. Col fratello minore, Francesco, passò a Verona a completare gli studi teologici, e fu ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] La copia dei ritratto fu eseguita da L. Stem che ricevette in totale 40 scudi il 21 giugno 1740; il C. cominciò a tradurla a soprintendente). 4 ss.; Serie Armadi, vol. 426; Registro degl'ordini... mandati dal 1727 al 1757, ad nomen; vol. 425: Spese ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] dal Possevino, ripudiati i suoi scritti, proclamata la totale immunità "omnium rerum sacrarum a potestate principum laicorum inoltre, spettò al C. elaborare, assieme al generale dell'Ordine Giacomo Montanari e a Fausto Garganelli, un testo più breve ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] sacerdozio (non risulta infatti che abbia mai preso gli ordini sacri): perfezionò invece la sua preparazione giuridica e dette egli suggeriva come fine della riforma tributaria l'estinzione totale dei debiti delle comunità (ciò verrà realizzato nella ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] e gli Imperiali. Collaboratore prezioso e fedele si guadagnò la stima totale del pontefice che il 10 apr. 1554 ebbe modo di 'anno, s'impegnò in una durissima campagna per riportare l'ordine nella regione, rimettendo in funzione le strade ed i ponti ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] orientare i fedeli a una pacifica e convinta adesione al nuovo ordine di cose, da lui dipinto come favorevole alla religione; 5 genn. 1808.
La sua linea di convinta e totale collaborazione col governo napoleonico continuò senza ripensamenti in tutti ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] il 22 febbr. 1867, quasi a ribadire la vitalità dell'Ordine, Pio IX preconizzava il D. arcivescovo di Catania, mettendolo in diocesi e al servizio della gente, nel segno di una totale continuità con il passato.
Egli si spense a Catania il 4 apr ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...