ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] un biennio a Ferrara, che dovette poi abbandonare per le vicende avverse alla Compagnia, rifugiandosi a Modena, dove lo colse la soppressione totale dell'Ordine. Col fratello minore, Francesco, passò a Verona a completare gli studi teologici, e fu ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] La copia dei ritratto fu eseguita da L. Stem che ricevette in totale 40 scudi il 21 giugno 1740; il C. cominciò a tradurla a soprintendente). 4 ss.; Serie Armadi, vol. 426; Registro degl'ordini... mandati dal 1727 al 1757, ad nomen; vol. 425: Spese ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] dal Possevino, ripudiati i suoi scritti, proclamata la totale immunità "omnium rerum sacrarum a potestate principum laicorum inoltre, spettò al C. elaborare, assieme al generale dell'Ordine Giacomo Montanari e a Fausto Garganelli, un testo più breve ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] sacerdozio (non risulta infatti che abbia mai preso gli ordini sacri): perfezionò invece la sua preparazione giuridica e dette egli suggeriva come fine della riforma tributaria l'estinzione totale dei debiti delle comunità (ciò verrà realizzato nella ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] e gli Imperiali. Collaboratore prezioso e fedele si guadagnò la stima totale del pontefice che il 10 apr. 1554 ebbe modo di 'anno, s'impegnò in una durissima campagna per riportare l'ordine nella regione, rimettendo in funzione le strade ed i ponti ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] orientare i fedeli a una pacifica e convinta adesione al nuovo ordine di cose, da lui dipinto come favorevole alla religione; 5 genn. 1808.
La sua linea di convinta e totale collaborazione col governo napoleonico continuò senza ripensamenti in tutti ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] il 22 febbr. 1867, quasi a ribadire la vitalità dell'Ordine, Pio IX preconizzava il D. arcivescovo di Catania, mettendolo in diocesi e al servizio della gente, nel segno di una totale continuità con il passato.
Egli si spense a Catania il 4 apr ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] Pombal per chiuderle in un contesto di avversione generale contro l’ordine dei gesuiti che spirava in tutta l’Europa del dispotismo pastorum (28 nov. 1959). Con il compimento, quasi totale, del processo di decolonizzazione che ha dato vita a ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] della città (governata allora da un rettore che parrebbe agire su ordine del vescovo); ed è nelle mani del vescovo o in sua dovette venir meno, e l’organismo comunale iniziò ad agire in totale autonomia. Non a caso già nel 1194 Pistore fu costretto ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] conseguenza del fatto che Simmaco aveva una maggiore anzianità di ordinazione e che era stato eletto da una netta maggioranza. Sostenevano questi fosse morto senza averne avuto il tempo, dalla totalità del clero; nel caso questo non fosse possibile, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...