Fenomeno consistente nell’insorgere di una forza elettromotrice ai capi di particolari materiali o dispositivi illuminati.
Principi generali
L’effetto f. ha questo nome perché fu riconosciuto per la prima [...] elettriche, è la forza elettromotrice f. (dell’ordine di qualche decimo di volt). Se la giunzione fa 06 è cresciuta di quasi il 50% ogni anno. Alla fine del 2006 la potenza totale (di picco) installata nel mondo era pari a circa 5,9 GW, di cui circa ...
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Processo di degradazione anaerobica del glucosio ad acido lattico (detto anche ciclo di Embden-Meyerhof), caratteristicamente legato alla produzione di energia sotto forma di ATP. Questo tipo di demolizione [...] particolare, questo eccesso ammonta al 31% circa dell’energia totale posta in gioco e che viene quindi immagazzinata sotto forma glicolitica ed essere convertiti nel prodotto comune; in ordine a queste trasformazioni vengono consumate due molecole di ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] O. Kirchner, 1896) è lo studio dei rappoai di vario ordine di un organismo individuale o di una specie con i fattori del e di frequenza degl'individui di una specie rispetto al totale, di costanza e dominanza della specie, di distribuzione orizzontale ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] di non poca confusione. Allo scopo di mettere ordine in questo settore, l'Unione Internazionale di Biochimica siti attivi della molecola si può avere un'inattivazione parziale o totale dell'enzima.
- inclusione in matrici gelatinose, per es. ponendo ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] dedotto che i singoli g. fossero unità distinte disposte in ordine lineare all'interno del cromosoma. Il g. era anche considerato di mutazioni in determinati loci, per calcolare il numero totale di loci. Comunque il metodo più diretto fu quello ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] aminoacido. La sequenza lineare delle basi del DNA determina l'ordine degli aminoacidi in tutte le proteine: strutturali, funzionali ed la maggior parte del materiale proteico. L'RNA totale si estrae con un forte agente caotropico, l'isotiocianato ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] sola o più vitamine e può per ciascuna vitamina essere totale o parziale; quindi le sindromi da carenza vitaminica possono esplorazioni polari, ecc.); soltanto il rachitismo è all'ordine del giorno perché nell'alimentazione infantile le deficienze ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] PAC (P1-derived Artificial Chromosomes). L'ordine corretto di questi frammenti, cromosoma per sec., un numero oscillante tra i 50.000 e i 100.000. La lunghezza totale del g. occupato da geni codificanti per proteine equivale a circa 55.000.000 di ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] p. è sensibile al trattamento con alte pressioni dell'ordine di centinaia di megaPascal (un megaPascal equivale alla pressione variante MCJ nel Regno Unito e in Europa, la totale mancanza di esami diagnostici preclinici per identificare i soggetti ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] è un insieme integrato di componenti più semplici (nell'ordine: organelli subcellulari, cellule, tessuti, organi e apparati), e che rappresentano solo un sottoinsieme del totale (selezione naturale darwiniana).
Da tali presupposti discendono ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...