Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] aviatorio in seguito al quale perse un occhio. Nella totale cecità postoperatoria, aveva scritto (1916) il Notturno su sottili raccolte precedenti per agitare l'altrettanto speciosa parola d'ordine della stanchezza dei sensi e della bontà, D'A ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] . Clausola centrale del contratto è "l'alienazione totale di ciascun associato con tutti i suoi diritti alla prospettiva ultraterrena di premî e castighi quale ristabilimento di un ordine perduto nel mondo degli uomini. Questi i cardini della ...
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Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] a lasciare la famiglia per entrare in qualità di postulante nell’Ordine della Beata Vergine Maria, meglio noto come le «Suore di Loreto rigore, all’essenzialità, al rifiuto si può dire totale di quanto possa agevolare le attività quotidiane ma nel ...
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Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] . I manoscritti ce le tramandano in un ordine approssimativamente alfabetico: Amphitruo, Asinaria, Aulularia, Captivi nei riguardi del modello greco consiste soprattutto nell'abolizione totale del coro (già nella commedia attica nuova ridotto al ...
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Poeta francese (Charleville 1854 - Marsiglia 1891). Dopo studî molto brillanti, ebbe un'adolescenza assai inquieta e vagabonda, fuggendo più volte di casa e aderendo agli ideali comunardi. Soggiornò quindi [...] , coincide con quella della sua rivolta giovanile, con il totale disprezzo di ogni convenzione sociale e morale e della stessa letteratura liberato da ogni influsso. La ribellione contro l'ordine familiare, politico, religioso, vi era espressa con ...
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Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura [...] e coordinato la Letteratura italiana in più sezioni (per un totale di 17 voll., 1982-2000), pubblicandovi i saggi che Scrittori e massa 2015 (2015), in cui cerca di dare ordine alla produzione letteraria degli scrittori nati dopo il 1960; la raccolta ...
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Nutrizionista francese (n. Algeri 1941). Laureatosi in Medicina all’Università di Parigi, ha conseguito la specializzazione in Neurologia per poi dedicare la vita allo studio dei comportamenti alimentari. [...] a un regime iperproteico da lui ideato, che prevede la pressoché totale abolizione di zuccheri e carboidrati; la dieta è stata seguita da conseguenze piuttosto serie sull’organismo. Accusato dall’Ordine dei medici di aver violato il codice etico ...
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Niccolai, Giulia. – Poetessa e scrittrice italiana (Milano 1934 - ivi 2021). Instancabile sperimentatrice di una pluralità di codici espressivi, si è mossa nell’ambito della poesia totale filtrando originalmente [...] da lanciare (1994), Frisbees della vecchiaia (2012), Cos'è 'poesia' (2012) e Foto & frisbee (2016). Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana (2006), nel 2023 è stato pubblicato postumo, a cura di S. Mazzucchelli, il volume ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] eredità di Pio IX, che aveva seguito una linea di totale opposizione al liberalismo, alla democrazia e a tutte le correnti della teoria della lotta di classe in quanto dottrine eversive dell’ordine sociale voluto da Dio. In queste egli vedeva però i ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] anno, di Giano della Bella, il principale promotore dei severi Ordinamenti di giustizia emanati il 15 genn. 1293 in difesa del 'ha lasciato, che si chiude con una sentenza cupa di totale pessimismo, "Color che vivon fanno tutti contra", che fa ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...