FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] conflitto tra il principe della Pomerania orientale Swietopelk, alleatosi ai Pruteni ribelli all'Ordineteutonico, e lo stesso Ordineteutonico (cfr. K. Gorski, L'Ordineteutonico, Torino 1971, p. 72). Alla morte del patriarca latino di Antiochia, il ...
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ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] di Gerusalemme.
Dopo i festeggiamenti, che durarono quindici giorni, la giovane regina, affidata alle cure di un frate dell'Ordineteutonico, si imbarcò a Tiro per recarsi in Puglia, accompagnata da un seguito di cui facevano parte anche Simone di ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] y Zufiiga, il Bourdaisière) l'A., oratore dell'imperatore, degli arciduchi Carlo e Ferdinando (del Tirolo) e dell'Ordineteutonico (dal 1567 come commendatore di Precenicco), fu ministro integro, onesto ed erudito. Anche dopo il 1560 si sentì più ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] papale del 30 genn. 1257 (con cui si conferma una permuta stipulata il precedente 9 gennaio attraverso la quale l'Ordineteutonico cedeva al capitolo lateranense alcune vigne site nei pressi di Roma) ci presenta poi G. non solo come "honorabilis vir ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] questa condanna, l'A. fuggì in Germania e vi rimase fino al 1381, partecipando, sotto le insegne dell'Ordineteutonico, alle guerre fra l'Ordine stesso ed il granducato di Lituania. L'assenza da Firenze coincise con il periodo del governo dei Ciompi ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] alle lamentele dei Pugliesi e all'alterigia del contingente teutonico; il risultato fu la sconfitta di Civitate (II, eccelsi, sui quali sembra influire la difficoltà di dare ordine alla massa di informazioni disponibili sugli ultimi anni del ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] , ad avere l'appoggio del forte sovrano teutonico che, d'altra parte, era sicuramente interessato e privilegi di varia natura (il primo diploma in tale senso è redatto su ordine di G. e di suo figlio dal notaio e chierico Aceprando nel marzo ...
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ISABELLA d'Inghilterra, regina di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
Nacque molto probabilmente alla fine del 1214 a Gloucester, quarta figlia, la seconda femmina, di Giovanni, re d'Inghilterra, [...] Inghilterra Pietro Della Vigna che, insieme con un cavaliere teutonico, aveva il compito di regolare i preliminari del contratto solo occasionalmente lo raggiunsero. Così, sappiamo che, su ordine di Federico, nel settembre del 1238 venne condotta in ...
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teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...