AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 'anima sì fieramente, che il professore, il teatino Li Donni, cronico [cioè costituzionale] in politica fu chiaro che il dovere primo era dovunque la salvezza dell'ordine civile minacciato dalle masse percorse da superstizioso terrore del colera; e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] altro; solo dirò che son qui, signora mia illustrissima, e, così teatino e romito come sono, son suo devotissimo servitore in carne in ossa ("Sempre con sillogismi ti ragiona, / e le ragion per ordine ti mette; / quella ti scambia che non ti par buona ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] si arruolò al servizio del re di Francia e combatté agli ordini di Piero Strozzi nel lungo conflitto senese. Anche tra le sue per lui, una prima denunzia fatta al papa da un anonimo teatino. Il 1º gennaio una lite per motivi di donne tra Marcello ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Sordi e accompagnato da vari nobili nonché dal teatino leccese Gaetano Lubelli, suo confessore e teologo, la messa in atto del bando la cui "pubblication" - come spiegava un ordine imperiale del 25 ottobre - era stata "protratta fino ad ora" non già ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Campidoglio sono idea del D. solo come inserimento nell'ordine generale della fabbrica capitolina, mentre il disegno è di Architetto del cardinale Alfonso Gesualdo, il D. affiancò il teatino F. Grimaldi nella preparazione di un progetto molto vicino ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] 1783 il suddiaconato e il diaconato, il 14 giugno 1783 fu ordinato sacerdote. Era questo solo il primo passo di una selezione che italiani ed europei. A guidarlo era un lamennaisiano, il teatino siciliano G. Ventura, che tra i collaboratori aveva l ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] dal padre Acetta, napoletano, e la teologia dal teatino milanese Michele Casati. 1 primi frutti dei suoi de Le rivoluzioni d'Italia dal 1792 al '96 (Q² I 5); la corrispondenza ordinata alfabeticamente: lettere di vari al D. (Q² I 7-8), e lettere di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] uomini, all'esercito assediante Buda che cade il 2 settembre, ordina a Giorgio Ernesto Wallis di spingere a fondo l'assedio , volle si svolgessero esequie solenni: il 5 giugno, nella chiesa teatina di S. Paolo, ci furono - narra il Confuorto - "con ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] vacante la cattedra di teologia morale per la nomina del teatino Michele Casati a vescovo di Mondovì, il G. fu 56.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Carlo ai Catinari: nell'Archivio dell'Ordine dei barnabiti si conservano in 20 tomi in folio i mss. del G.; ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] serviti (il decreto di Cesare Gonzaga che permette l'introduzione dell'Ordine è del 5maggio 1568: G. B. Benamati, Memorie del convento cardinal Alfonso Gesualdo, che approvò i piani del teatino Francesco Grimaldi, rivisti dal Della Porta (Hibbard, ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...