GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] . cominciò a lavorare, a fasi alterne, nel santuario della Madonna del Montenero presso Livorno, affidato ai teatini nel 1669, dopo la soppressione dell'Ordine dei gesuati: nell'atrio della chiesa affrescò, entro il marzo del 1680, la volta con sette ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] De magistratu di Giovanni Bernardino Lanuti, giureconsulto teatino, e il De principiis universi Tractatus utilis pergamena si conservava nella cattedrale stessa fino a quando, per ordine dell'arcivescovo Matteo Samminiato, non fu stampato; nonché ( ...
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SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] curiale come avvocato concistoriale. Membro della confraternita romana del Divino Amore, nel 1525 entrò nell’Ordine dei chierici regolari teatini fondato dal vescovo napoletano Gian Pietro Carafa e dai chierici Gaetano Thiene, Bonifacio Colli e ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] dei Montalto.... Contro il C. scrisse invece il teatino Gabriele Gualdo, anch`egli sotto uno pseudonimo, la più ampiamente in Italia il giansenismo.
Fonti e bibl.: Roma, Arch. gen. dell'Ordine dei frati minori conv, Reg. Ord. 34, f. 203r; 35, f. 191r ...
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SPANZOTTI, Girolamo Giuseppe Vincenzo.
Glauco Schettini
– Nacque a Torino il 17 marzo 1741, primogenito di Giovanni Pietro e di Laura Maria Costamagna.
Suo fratello fu Carlo Antonio Nicola, nato il [...] parte attiva dei gruppi intenzionati a trasportare i nuovi ordinamenti francesi al di qua delle Alpi. In ogni caso dalla carica di segretario dell’università a vantaggio dell’ex teatino Gaetano Donaudi, avvocato collegiato e membro dell’Accademia di ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] dove terminò gli studi. Circa dieci anni dopo l'ingresso nell'Ordine, fu destinato a Padova, nel convento dei Ss. Simeone e 427-451; A.F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, I, Roma 1758, pp. 425-432; P. Calvi [Angiolgabriello di ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] trattava del celebre testo indirizzato dal Bossuet al teatino italiano Caffaro e nettamente avverso a ogni forma ciò che egli aveva compiuto circa questo soggetto, con ordine di privarlo dei sacramenti se egli avesse rifiutato di sottoscriverlo ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] 5 febbraio 1836 fu nominato di nuovo generale per il triennio 1836-39. Resse l’Ordine con prudenza in tempi difficili, riconducendo i teatini all’osservanza regolare e incrementando le nuove vocazioni.
Consultore della congregazione di Propaganda (3 ...
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MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] , Girolamo Aleandro senior e rappresentante in Curia dell’Ordine gerosolimitano. Morì nel 1563 e fu sepolto in i suoi codici alla chiesa di S. Silvestro al Quirinale dei padri teatini, tra i quali era il suo confessore Michele Ghislieri. A quest’ ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] a far parte, nel 1586, della Congregazione dei teatini.
Trasferitosi a Napoli insieme col fratello Antonio dopo la Consiglio d'Italia, il cui figlio Lorenzo era novizio nel nuovo Ordine.
Partito da Napoli nell'aprile del 1594 insieme con G. Imparato ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...