TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] benedettini di Monte Oliveto, e professò il 6 gennaio 1620. Si formò nell’Ordine, ma gli studi sono poco noti; secondo una fonte studiò teologia nell’Università tentativo di riforma dell’astrologia, come il teatino Girolamo Vitali (1632-1698), il cui ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] ricopriva presso il duca. Il provvedimento, ispirato dal teatino Paolo Maria Paciaudi fiero avversario dei gesuiti e divenuto - sono verità eteme, necessarie, immortali, fornite d'un ordine intrinseco, di un'armonia perfetta, d'una evidenza precisa ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] ultimerà una sua opera rimasta incompiuta, e Pietro, che si farà teatino e morrà a Roma, di cui, a detta del Calvi, si rivolge pertanto ai "modi del marciare, dell'accamparsi, dell'ordinar gli eserciti e del combattere", agli stratagemmi; e, anche, ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] doveva essere tanto brutale e spettacolare quanto insolente era stato il suo successo. La seconda ragione è di ordine puramente locale. I teatini non potevano sopportare una concorrente di Orsola Benincasa, loro protetta. La D. stessa "credeva che [i ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] papato, dopo la breve parentesi di Marcello II, del teatino Gian Pietro Carafa; il pontificato di Paolo IV fu 150 s., 518; A. Dusini, L'episcopato nel decreto dogmatico sull'ordine sacro, della XXIII sessione del Concilio di Trento, in Il Concilio di ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] altre figure ai ranghi importanti. Morto l’autorevole teatino cardinale Giuseppe Maria Tomasi di cui si diceva discepolo il presbiterato e acquisito il terzo grado del sacramento dell’ordine con la nomina ad arcivescovo di Efeso.
Nel decennio ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] fu ricevuto da Paolo IV (Carafa), il quale era stato con il Thiene fondatore dei teatini. Dal capitolo generale del 1560 venne eletto "vocale", distintivo che l'Ordine dà ai religiosi che si segnalano per virtù e per dottrina. Nello stesso anno era ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] ricerca e non l'insegnamento, e meno che mai la carriera nell'Ordine (per non essere eletto a cariche nella provincia romana dei teatini ottenne la residenza nella casa teatina di Madrid, sebbene vivesse in S. Silvestro al Quirinale).
A partire dal ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Lo stesso accadde il 16 luglio 1609, allorché gli giunse l'ordine di farlo estradare a Roma. Viste le difficili relazioni con la quel punto la questione si trasformò in una lite tra gesuiti e teatini. Il S. Uffizio, compreso l'abbaglio, se non la ...
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NIGETTI, Matteo
Alessandro Rinaldi
– Figlio di Dionigi, affermato ‘maestro di legname’, nacque a Firenze il 7 gennaio 1570 (Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Libro dei nati maschi dal [...] (e del padre Dionigi) nel cantiere del convento e della chiesa teatina dei Ss. Michele e Gaetano, avviato sotto la direzione di Bernardo sino anche a Firenze, lesene o semicolonne di un ordine maggiore ma che rimangono integri e isolati, rafforzati ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...