CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] di lui nella professione per le quali cotesta Chiesa restava ben servita, et anco per la particolare affettione che gli portavo. e pertanto le stampe successive verranno elencate in semplice ordine cronologico. Missarum Liber primus., 7 messe a 4- ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] ove fornisce un nuovo organo alla chiesa di S. Giorgio in Poggiale (dei servi di Maria); poco tempo dopo, il 1° ag. 1618, assume la per l'imminente festa di S. Petronio (4 ottobre) e ordinavano anche di trattenere al C. lire 50 "già pagateli per le ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] Girolamo Chiti, in morte di Marc’Antonio Zondadari gran maestro dell’ordine di Malta. Per i Rozzi scrisse anche il primo lavoro drammatico comico e la nuora (1721), «farsetta a due voci servita di contrascene alla commedia del Bassa in fuga recitata ...
Leggi Tutto
CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] di quel posto... la ill.ma Congregazione a suo tempo rendeva servita l'A.S.S. col promuovere il supplicante al posto di avvenuta il 16 ott. 1726, come si ricava da un atto dell'Ordine di S. Giorgio che comunica la vacanza del posto di organista al ...
Leggi Tutto
BORRONI, Alessandro
**
Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] (XLVI [1891], 48, p. 702) giudicò ispirate a grandiosità di concezione, pure, austere e spontanee, la cui melodia era "servita a maraviglia da una profonda tecnica". Nel 1894 scrisse un Transito, composizione religiosa per voce di baritono con coro a ...
Leggi Tutto
ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] voci, dal catalogo musicale dei fratelli Giunta del 1604 ma anche di questa raccolta non si ha più traccia oggi.
Seguendo l'ordine cronologico la prima composizione dell'E. apparsa nelle stampe dell'epoca è il madrigale "Deh così fuss'io in amor voi ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...