ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] de' Medici), scritto tra il 1465 ed il 1469, ora in Monumenta..., XI, 1, Roulers 1910, pp. 88-112, storia dell'Ordine dei servi in forma dialogata tra Piero de' Medici e Mariano Salvini uno dei maestri dell'A.; il Quaresimale Dantesco (De reditu ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] prestati, fu concesso a suo figlio Benedetto l'abito dell'Ordine di S. Stefano. L'A. è ricordato anche come Firenze 1640) sono raccolti sonetti funebri dedicati a fra' Dionigi Buffotti, servita; La Calliope (Firenze 1641), L'Urania (Firenze 1642) e ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] Si è avanzato con meraviglia il nome di Rebora toccando alcuni versi del servita D.M. Turoldo (1916-1992), radunati in un volume solo (O e nel denaro. La novità del libro è di ordine prettamente formale, e riguarda lo spessore della sintassi più ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , avversario esplicito della linea politica che Sarpi aveva propugnata, è addirittura accostato al servita nelle istruzioni al nunzio Agucchi: deve impedire - gli si ordina in queste - l'erezione del monumento a Sarpi, deve, con altrettanta energia ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] patria e che i singoli trattati non fossero stati composti secondo l'ordine in cui li presentano i manoscritti. (Il che non esclude - a mio parere - che l'Autore possa essersi servito di materiali o di appunti già raccolti durante il periodo dei suoi ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] M.» , V (1953), p. 216. Il padre Alessandro Giani pubblicava nel 1591 a Firenze l'operetta Vera origine del sacro ordine de' servi di Santa Maria: una copia di essa, donata al Sarpi nel 1603, è conservata alla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...]
Il Costantino di Temistio è, in effetti, un mito. Che servì tanto a dar voce alle necessità proprie e del gruppo del quale i Parti»94. Si diceva inoltre che quel principe avesse ordinato al congiunto «di prendere le misure necessarie per farsi subito ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] le unghie piatte e dure, e si meravigliò che Dio… potesse servirsi di quelle luride mani per rinnovare il miracolo e il mistero dell’ cercava invano in essa una scintilla di carità»40). Ordine fittizio il suo, routine, da cui lo strappa l ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] grazia divina, sì è vissuta in forza di elargizioni straordinarie, così nell'ordine della visione come nell'ordine dell'azione. Tutti siamo egualmente chiamati a servire Iddio, quaggiù; nessuno, a vederlo di già sulla terra: nessuno, fuorché colui ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] racconta ciò che fa. La voce che narra si serve di ciò che le serve.
Narrare con la voce senza essere presenti
Arriva la radio e un po' là", che si propone di riportare un po' d'ordine in quel luogo, sfidando l'Orchessa a una gara di rime.
L' ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...