Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Che non può mandare più di dodici legioni di angeli, o servirsi certamente d’una sola parola, sì che la terra sarà liberata , la violenza e la guerra nel quadro di un determinato ordine cristiano del mondo96 e quindi di un correlativo discorso su Dio ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] circostanza che i curiali del tardo XVII secolo si servirono dei documenti diplomatici preparati sotto P., in primo luogo la cappella Sistina, venne inaugurata nel 1617. Nello stesso ordine di grandezza di spese è da collocare un altro gigantesco ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] avesse revocato una legge del 10 gennaio, con cui si ordinava di non erigere chiese, monasteri ed altri luoghi pii senza posto fisso di consultore teologo-canonista a fra' Paolo Sarpi dei servi di Maria, veneziano e assai noto a Venezia, con amici tra ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] chiave era gentleman: se nei secoli XIV e XV essa era servita a definire sia i figli minori dei lords, che non potevano hanno posseduto feudi nobili, e tutti quelli che sono ammessi agli ordini nobili, o hanno ottenuto la nobiltà per diplomi nostri o ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] numeri [scrive per esempio nel 1653] V.Em.za resterà servita di vedere quello che da me richiedeva il debito della fuori di istituzioni come quella progettata, nei collegi dei vari Ordini religiosi - un seminario diocesano.
Il progetto non va in ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] organi del partito e organi dello Stato finiva col servire all'onnipotenza del Führer, che dominava quale supremus ideologico e la loro sanzione assoluta di contro a tutti gli ordinamenti e valori finora vigenti: ciò si verifica, e conviene ribadirlo, ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] infine componimenti vari di Basinio, Aurelio Trebanio, Taddeo servita bolognese, Roberto Orsi, Guarino: tutti testi malatestiani stata data nessuna spiegazione.
Bibl.: Si citano in ordine cronologico gli scritti eruditi che trattano con una certa ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] la vita il 27, "ante hora XII". Roma piomba nel lutto. E Sarpi - che a Roma, nel 1588, come procuratore dell'Ordine dei Serviti aveva avuto con lui frequenti incontri; si può parlare di stima reciproca e anche d'amicizia; e se Micanzio, l'amico e ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] nei territori di sua pertinenza.
Visto che ci si serve dell’argomento di Seeck come fondamento per un nuovo e Impero51. Eppure le implicazioni di questa visione in ordine a una corretta comprensione delle azioni di Costantino solo raramente ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] il primogenito del D., su di lui avventatosi furibondo; trucidato il locandiere da servi del Davila. Appesi, l'indomani, a monito i cadaveri del locandiere e di Turco per ordine dei rettori di Verona. Nessun dubbio, in loro, nell'attribuzione d'ogni ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...