Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] : di assolutismo, di tirannico comportamento verso il Sacro Collegio, di esoso fiscalismo verso tutto il mondo ] che siamo nel diritto, e sappiamo che due sono le potestà ordinate da Dio; non intendiamo usurpare la giurisdizione regia, ma si ricordi ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] [cfr. 1 Pietro 2, 9], per la presenza in te della sacra sede di Pietro, la capitale del mondo e di esercitare un ruolo di ; il mutamento dei suoi intenti fu dovuto a considerazioni di ordine militare e politico, ma certamente l'aura di prestigio e di ...
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Clemente VII
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 26 giugno 1517) di quello presbiterale di S. Clemente e infine (dal 6 luglio 1517) di S. Lorenzo in Damaso, Giulio non si affrettò a ricevere gli ordinisacri. Gli ordini minori gli furono conferiti il 6 dicembre 1513 e il diaconato il 17 dicembre; l ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ‛storico'; erano il prodotto di forze geografiche, storiche e sociali, e costituivano pertanto un ordinamento relativo, temporale, e quindi secolare, e non già un ordinamentosacro imposto per l'eternità da Dio a questo mondo.
4. Infine, man mano che ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] la fede nel significato decisivo del Cristo e delle Sacre Scritture. All'eccessiva fiducia in sé degli illuministi il cercare la sicurezza nella coesione familiare e ravvisa nel mondo l'ordine e la certezza emananti da Dio, il protestante sta solo in ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] idee e di indirizzi della Curia; unico membro del Sacro Collegio proveniente da una famiglia religiosa in un momento 1770) o a che, per utilità dei poveri, fosse effettuata l'unione dell'Ordine di S. Rufo con quello di S. Lazzaro (a Luigi XV, 28 ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] la cui morte è a volte messa a confronto con quella degli apostoli dei quali ordinò il martirio (Parigi, BN, fr. 2091, c. 64v, 1317 ca.), e in particolare per la morte di s. Scolastica (Subiaco, Sacro Speco) e di altri santi (martirio di s. Albano; ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] campo propriamente monastico è dato dal fatto che dopo la Restaurazione (1814) viene approvato un solo ordine di voti solenni, quello delle Adoratrici del SS. Sacramento, fondato a Roma nel 1807 e approvato dalla Santa Sede nel 1808 e poi ancora nel ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] visitato, sulle orme del popolo di Dio, i luoghi sacri, la terra di Gesù, Betlemme, Nazaret, per arrivare una adeguata formazione". Wojtyła rivendica la necessità di un ordine morale, di un'etica del capitalismo capace di riconoscere ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] da molti attribuita al Pontefice Romano non può sostenersi né col Sacro Testo, né coll’uso, ovvero osservanza de’ primi secoli noto come Jean Manzon, che lascia il Piemonte e gli ordini minori e conquista fama a Kleve come redattore anticonformista di ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...