GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] lavoro". Nel poemetto il G. auspicava l'estensione del nuovo ordine all'intera umanità; la transizione a una rinnovata età dell cui si chiedeva la "soppressione assoluta" delle corporazioni religiose e "la conversione e il riordinamento" dell'asse ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] volontario su un treno del sovrano militare Ordine di Malta. Vicino al vescovo di Cremona storica delle religioni: U. P. e Mircea Eliade, in Agathè Elpìs. Studi storico-religiosi in onore di Ugo Bianchi, a cura di G. Sfameni Gasparro, Roma 1994, ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] altri sette eminenti cittadini, alla tutela dell'ordine pubblico, coadiuvando il podestà nella repressione delle sintonia con il marito per capacità d'affetti e sentimento religioso, un sentimento che rivestì notevole rilievo nella vita di entrambi ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] il Typos, l'editto con cui nel 648 l'imperatore Costante II, se pure aveva ordinato il ritiro dell'Ekthesis, ildocumento che aveva provocato il conflitto religioso, aveva però anche proibito di discutere sia il problema dell'energia, sia il problema ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] L'Italia vera, giornale che, ispirato al programma "ordine, religione, libertà", avrebbe dovuto essere diretto da P. guarentigie pontificie, senza sacrificare il suo profondo sentimento religioso di fervente cattolico.
Fra le altre pubblicazioni del ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] di rilievo del monastero di Farfa, allora importantissimo centro religioso alla cerniera tra il Ducato romano e quello spoletino, in occasione del quale egli emise un atto per Farfa dietro ordine del re stesso (Codice diplomatico longobardo, IV, n. 6 ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] de Liguori, abbandonò il seminario per entrare nell'Ordine dei redentoristi, ai Ciorani, la terza casa fondata -II, Madrid 1950-51, ad Indicem. Un'attenta analisi del contesto religioso e culturale in cui operò il D. e un giudizio sulla sua opera ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] maggio 1836 il re gli conferì la croce di cavaliere dell'Ordine mauriziano (nel 1856 sarebbe divenuto commendatore) con una motivazione che Anche questo fatto contribuì ad alienargli le simpatie dei religiosi della sua provincia, e a ciò non fu ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] di giurisdizione ecclesiastica attinente ai benefici che fossero vacati. Per ordine del duca e a suo nome, il L. avrebbe dovuto virtù per officiare comunque il culto divino; il religioso avrebbe poi percepito dal beneficio quei frutti ritenuti ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] furono condennati"; quindi, spirato l'E., il religioso avrebbe reso pubblica la vicenda, ma intanto anche de' patritii..., III, pp. 414, 419 (per la responsabilità dell'E. in ordine all'omicidio del Donà, p. 309); Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. ...
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religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...