FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] della proposta implicava, da parte del F., l'assunzione degli ordini, il che egli fece nonostante la contrarietà di familiari e amici; da allora egli alternò gli obblighi religiosi (suppliva spesso il Bottari nelle sue incombenze e nella spiegazione ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] D. sarà a lungo perseguitato dall'ossessione del suo status religioso, che spesso si sfoga in acri e mordaci termini antipreteschi contro l'"avaro", il "mercante" e circa l'instabilità dell'ordinamento sociale, nel dialogo tra "Savio e Pazzo" il D. ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] sul B. è vastissima; si danno qui le voci principali in ordine cronologico: F. D'Ovidio, R. B., in Nuova Antologia, 1 , Napoli 1942, pp. 169-189; P. Romano, R. B. scrittore politico e religioso, in Leonardo, XIV (1943), pp. 192-205; W. Maturi, R. B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] di una sua veemente Apologia (1518) provocò una nuova ondata di denunce per l’asprezza delle critiche rivolte agli ordinireligiosi. Nel giugno del 1518 Leone X gli inviò una richiesta di ritrattazione, che Pomponazzi non pronunciò mai. Nello stesso ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] più indiscusso come era prima.
Il 25 febbr. 1541 il papa ordina ad Ascanio di presentarsi a Roma, ma questi si rifiuta. Gli Cinquecento, Milano 1941, pp. 375-378; E. M. Jung, L'atteggiamento religioso di V. C., in Convivium, I (1949), pp. 110-118; B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] inoppugnabile.
Nel passo sopra citato il richiamo all’ordine naturale delle cose e alla distinzione fra causa pp. 1212-13).
In tal modo lo Stato controlla anche la vita religiosa, in vista del mantenimento della pace, e i sacerdoti finiscono con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] (che, sospetta per le sue idee eterodosse, fu chiusa per ordine del governo) e redasse, probabilmente di nuovo con lui, il propria fisionomia etica aveva anche forti addentellati con la questione religiosa e dei rapporti tra Stato e Chiesa, un nodo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] prestazioni da ‘braccio secolare’. Accettava che l’insegnamento religioso nelle scuole venisse impartito soltanto a chi ne loro volta i militari italiani. Gli statunitensi avevano l’ordine di «prelevare i terroristi». Si infittirono a quel punto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] la fama mondiale dello scrittore; l’Antologia della poesia religiosa italiana, del 1923, lavoro complementare all’antologia Poeti 1913-1914), 1919, p. 25). Le parole d’ordine dell’esperienza futurista saranno infatti ritmo, movimento, dinamismo. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] trovò un sostenitore in Ambrogio Traversari, generale dell'Ordine camaldolese, conosciuto a Venezia nel maggio 1433. attese in G., che al papa dedicò varie opere di carattere religioso: il De sanctificatione Matris nostri Domini ab utero, il commento ...
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religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...