CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] è propria dello Stato laico, questo si arrogava tuttavia il diritto di sciogliere Ordinireligiosi non impegnati in compiti di educazione o di assistenza, di versare in un fondo per il culto il provento della vendita dei loro beni, di ridistribuire ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] europea); dall'altro, di "rivelare un talento storico di prim'ordine". Nei primi due tomi dell'opera (1879-80), il Del Lungo animo". Vedeva la realtà "da un aspetto puramento morale e religioso, come negli ascetici": ma "la realtà riesce al buon Dino ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Italia, così come era avvenuto altrove, "il mito religioso […] si dissolve, si laicizza, rinunciando alla sua PCd'I proponeva di armare il proletariato e lanciava la parola d'ordine di un "governo operaio e contadino". L'Aventino si risolse in ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] estesero cooptando i rappresentanti di gruppi più particolaristici, quali i gruppi tribali, religiosi o tradizionali. Si sperava che l'adozione degli ordinamenti costituzionali inglesi o francesi avrebbe dato vita a nuove democrazie, ma ben presto ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Bologna, Ferrara, Forlì) deliberano l’abolizione dell’insegnamento religioso; nel primo Congresso cattolico del 1874 Vito D’ quali si possa aiutare e rendere universale in tutti gli ordini del popolo la notizia della buona lingua e della buona ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] definitiva 1883-1890: oltre a offrire «materiale storico grezzo, senz’ordine e senza proporzioni, una calca di uomini e di fatti in che finora si abbia; perché tutta la vita italiana, religiosa politica morale, vi è rappresentata, dal Dugento all’ ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] a uno scontro chiaramente impari, al termine del quale il G. ordinò ai suoi equipaggi di sbarcare e bruciare le navi.
Questa sconfitta, l'odio che il G. nutrirà d'ora in avanti per i religiosi e per il Papato), e infine la morte di Anita nelle valli ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] con effetti civili o al ritrasferimento di beni agli istituti religiosi già soppressi, alla presenza di "catechisti" nelle scuole di ogni ordine e grado, all'incremento del cappellanato militarizzato, ecc.) non può che accogliersi la tesi di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] garante dell'autonomia di tutte le forze politico-sociali e religiose in gioco.
La sostanza della questione è colta bene il centro storico dovette venire evacuato dalle forze dell'ordine. Nacque la cosiddetta arca dell'autonomia, con connessioni ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , in Rodolico, II, p. 34), come appariva ignorante di cose religiose allo stesso Vittorio Emanuele che ne scriveva al fratello Carlo Felice (16 apr seguito il Carignano. A Novara questi trovò l'ordine di Carlo Felice di recarsi subito in Toscana: ...
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religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...