DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] commento del Pimander di François de Candale.
Lo stato religioso della Francia e le possibilità d'intervento repressivo a successo della diplomazia del Dandini.
Anche la creazione dell'Ordinecavalleresco di S. Spirito, voluta da Enrico III, creò ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] aspirazioni erasmiane di rinnovamento religioso del gruppo di Gasparo da Firenze subito dopo averne ricevuto l'ordine, il 17 ottobre, ma aveva poi dovuto 1538, l'imperatore lo investiva del titolo cavalleresco.
Tornato in patria, fu nel 1538 avogador ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] di Virgilio e l'autorità del Petrarca, del mecenatismo cavalleresco degli Aragonesi, prevalse nell'immaginazione e nelle aspettative del B B. secondo le preoccupazioni di ordine prevalentemente religioso che caratterizzarono l'ultima stagione poetica ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] sua istanza di ingresso nel primo ordine del Collegio dei Medici, quello dei cui parla Pona sono ancora i poemi epico-cavallereschi, proprio la citazione congiunta di Apuleio, Petronio e cuore nel repertorio simbolico-religioso fa pensare a una ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] su tavola di soggetto religioso, libri e miniature . Altri più specifici contributi si segnalano per ordine cronologico: A. Venturi, Storia dell'arte pp. 36-41; G. Paccagnini, Pisanello e il ciclo cavalleresco di Mantova, Milano s. d. [1972], pp. 129 ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] rappacificato. Certo, questa alta e avventurosa impresa religioso-cavalleresca, richiamando alla mente il viaggio della Commedia ; naturale che venisse richiamato il M. a riportare l'ordine in città. Dopo la morte di Giovanni Salimbeni, sostenitore ...
Leggi Tutto
CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] sia dal punto di vista culturale sia da quello più propriamente religioso, il seminario napoletano, che, quando egli fu chiamato a nell'anno successivo; nel 1829 fu decorato con l'Ordinecavalleresco di Francesco I, destinato a premiare gli uomini più ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] a imporre ai chierici della collegiata di S. Stefano - legata all'omonimo Ordinecavalleresco fondato nel 1562 da Cosimo de' Medici - l'adempimento dei loro doveri religiosi e la rinuncia al cumulo dei benefici, poiché il granduca Francesco I si ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] di prim'ordine, sia dal punto di vista filosofico e letterario sia da quello militare e cavalleresco; tale formazione non fa cenno al G., pur citando molti aristocratici o religiosi che si resero benemeriti, anche al di fuori degli incarichi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] il religioso e la famiglia.
Dalla vicenda della moglie la reputazione del G. uscì rafforzata. Ne è prova la decisione del duca di inaugurare proprio a Nizza, auspice il barone di Boglio governatore, la prima riunione dell'Ordinecavalleresco dei ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...