GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Gerusalemme. Nel 1113 gli Ospedalieri divennero un ordinecavalleresco indipendente che godeva della protezione papale. Gli e da Aleppo, G. divenne un centro di insegnamento religioso. In questa stessa epoca la storia dell'ascensione del profeta ...
Leggi Tutto
CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] un po' da tutti i sovrani d'Europa su un modello ispirato lontanamente agli ordinireligioso-cavallereschi e più da vicino alle narrazioni romanzesche. I riti di ordini come quello borgognone del Toson d'oro, quelli francesi della Stella o di s ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] pensi alla moda ossianica) e per l’epos cavalleresco dell’età medievale. Soprattutto con J.G. (1797) l’arte è assimilata a un’esperienza religiosa, a uno stato di ispirazione spontanea; per F i limiti posti dall’ordine divino all’agire cosciente dell ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] teatro, centro di cultura intesa come pratica religiosa, e nell'ambito della quale si forma e del Medioevo, di quel mondo cavalleresco-cortese che la cultura borghese, par une, c'est une harpe pas ordinaire...".
Un'analisi che si spinga appena un ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] cristiano.
I centri dell'Ordine
Cronisti delle crociate ricordano che, all'atto della professione religiosa, i poverissimi cavalieri estemporanea, ma espressione, in quanto tale, di etica cavalleresca. Il poderoso mastio a base rettangolare di m 31 ...
Leggi Tutto
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] pentapoli senza Alicarnasso) con centro religioso al promontorio Triopion. L'alto altro recinto con i resti di un tempio d'ordine corinzio, pure in pòros, forse di Artemide, Si tenga presente, per il periodo cavalleresco: A. Gabriel, La Cité de ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] città si rivolsero i nuovi Ordini mendicanti presenti in Emilia in via, approdando a Ferrara nel ciclo cavalleresco di palazzo Minerbi e in seguito 225-294; P. Verzone, L'architettura religiosa dell'altomedioevo nell'Italia settentrionale, Milano 1942; ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] su tavola di soggetto religioso, libri e miniature . Altri più specifici contributi si segnalano per ordine cronologico: A. Venturi, Storia dell'arte pp. 36-41; G. Paccagnini, Pisanello e il ciclo cavalleresco di Mantova, Milano s. d. [1972], pp. 129 ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...