PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] la ‘macchina’ portuale genovese e di una serie di altre realtà economiche fondamentali, dall’urbanistica ai mercati, dall’ordinepubblico all’acquedotto), e nel 1461 sedette nuovamente tra gli Anziani del Comune. Fu però nel 1469 che raggiunse il ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] capo le attività di controllo sulle amministrazioni locali e di intervento nei settori della pubblica igiene, della beneficienza, della emigrazione e dell'ordinepubblico. L'importante carica venne mantenuta dal B. anche negli anni successivi sino al ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] e nel 1553, fece parte con durata quadrimestrale degli Otto di guardia e balia, la magistratura che sovrintendeva all'ordinepubblico, mentre dal 13 maggio 1544 fece parte per un semestre dei Buonuomini delle Stinche, con funzioni di sorveglianza ...
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imposte
Fabrizio Galimberti
I contributi obbligatori che formano le entrate dello Stato
Come in una famiglia il denaro guadagnato dai genitori serve a pagare le varie spese (cibo, scuola, viaggi, mutuo [...] alla Robin Hood, potremmo dire, che si attua anche mediante la gratuità dei più importanti servizi pubblici (difesa, ordinepubblico, giustizia, scuola, sanità, viabilità) e attraverso contributi monetari diretti a favore di categorie in difficoltà ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] a far parte di altre balie con le quali il "criptosignore" Cosimo, con il pretesto di riforme o di provvedimenti di ordinepubblico avrebbe sempre più saldamente preso in pugno il governo della città e le sue leggi. Nel 1440 fu dei Dodici buonomini ...
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Ordine, emesso dal competente ufficio dell’ente creditore, di pagare, sotto pena di atti esecutivi, la somma dovuta. L’i. trova il suo fondamento nell’esigenza di consentire agli enti pubblici la celere [...] ; in questa sede si è specificato che per le entrate derivanti da rapporti di diritto pubblico non è necessaria, per l’iscrizione a ruolo, l’esistenza di un titolo esecutivo. Secondo una posizione consolidata dell’amministrazione, quindi, a decorrere ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] baratto. Non essendo più possibile allora restaurare la fiducia del pubblico nella m. così svalutata, non resta che cambiarla con una all’ottone. Il provvedimento, mirante a ridare ordine e regolarità alla produzione monetale, stabilizzò il peso ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] a breve scadenza. Il rafforzarsi dei vincoli familiari, l’ordine e la sicurezza della vita civile e la conseguente volontà , che con il suo potere di prelievo e di spesa pubblica può assicurare quell’equilibrio tra r. e impiego dello stesso che ...
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Economista e filosofo (Kirkcaldy, Scozia, 1723 - Edimburgo 1790). Educato nelle università di Glasgow e di Oxford, divenne professore di logica (1751) e poi di filosofia morale (1752) nell'università di [...] , che gli offrirono spunti per la sua teoria della moneta e della finanza pubblica. Nel suo sistema teorico egli sottolinea i benefici supremi dell'ordine naturale e delle inclinazioni naturali dell'uomo, che sono spesso compresse e distorte dalle ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] della qualità dell’aria, delle acque e dei suoli ha indotto i governi, non di rado sotto l’incalzare dell’opinione pubblica, a porre all’ordine del giorno la discussione di questi problemi e la ricerca di soluzioni, come è avvenuto per es. a Rio de ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...