Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] attori e le stesse attività sono distruttivi. Definiamo atto sovversivo una violazione di responsabilità rispetto a un sistema di ordinepubblico e civile per conto di un altro sistema con cui l'attore viene di fatto, se non formalmente, identificato ...
Leggi Tutto
REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] volontaria della gravidanza, e le altre tre il porto d'armi, l'ergastolo e un'altra legge a tutela dell'ordinepubblico), il r. abrogativo, dopo un breve periodo di pausa, è divenuto elemento sempre più presente nella vita politica e istituzionale ...
Leggi Tutto
I progressi nel campo aeronautico, notevolissimi in questi ultimi anni, si identificano oggi col perfezionamento dell'aeroplano; il "più leggero" dell'aria è oramai, si può dire, quasi completamente dimenticato. [...] elementi in trazione di fili d'acciaio.
Sono le prime in ordine di tempo. Nate agli albori dell'aviazione, ne sopravvivono ancora talune cui si attua, nonché da tutti i tipici rapporti giuridici pubblici e privati cui essa dà luogo, si era fin qui ...
Leggi Tutto
TRASPORTO (XXXIV, p. 213)
Giuseppe FERRI
Sergio FERRARINI
Ferruccio Vezzani
Coordinamento e concorrenza dei diversi mezzi di trasporto. - I diversi mezzi di trasporto, terrestri, aerei, marittimi, [...] l'autonomia del vettore, quando questo eserciti per concessione amministrativa pubblici servizî di linea: imponendo l'obbligo di contrattare con chiunque ne faccia richiesta e secondo l'ordine delle richieste, l'inderogabilità delle tariffe, e la ...
Leggi Tutto
GUERRA (XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, 1, p. 1100)
Adolfo MARESCA
Diritto internazionale. - 1. I recenti progressi dell'organizzazione della comunità internazionale, da un lato, e, dall'altro, le [...] , Diritto internazionale pubblico, 7ª ed., Milano 1956, p. 485 seg.; R. Quadri, Diritto internazionale pubblico, 2ª ed Droit international public, Parigi 1958, p. 326; T. Perassi, L'ordinamento delle Nazioni Unite, Padova 1959, pp. 35-36; A. P. ...
Leggi Tutto
L'a. è un metodo di soluzione delle controversie alternativo rispetto all'esercizio della giurisdizione statuale, la decisione della lite (lodo arbitrale) promanando da un terzo privato. Questi tuttavia, [...] la sindacabilità del giudizio di diritto degli arbitri, salvo il riscontro della violazione di norme inderogabili di ordinepubblico); per altro verso, sulla concessione di non indifferenti margini all'autonomia privata: le parti, con l'accordo ...
Leggi Tutto
(IX, p. 741)
Cinema. − In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che mostrava di possedere più di altri mass media: donde il [...] , al prestigio nazionale, la crudeltà nei confronti degli uomini e degli animali, i soggetti che potrebbero turbare l'ordinepubblico e i rapporti internazionali. Per fare alcuni esempi, negli anni Trenta in Estonia venivano bocciati persino i film ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Siena il 12 febbraio 1900, morto ivi il 15 maggio 1960. Insegnò il diritto amministrativo nelle università di Sassari e Siena (della quale fu anche rettore dal 1944) fino alla sua nomina [...] di questo, al P.S.I.
Sue opere principali: Le pensioni di guerra, Roma 1925; L'atto complesso, Siena 1926; Ordinepubblico e interesse pubblico nel diritto di famiglia, Siena 1926; Italia, S. Sede e Città del Vaticano, Padova 1931; Le questioni e i ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] i peccatori, essendo il peccato da correggere, non da costringere, e gli eretici da punire, in caso, solo come turbatori dell'ordinepubblico, di una legge umana. In quanto offesa a una legge religiosa, solo Dio, nell'altra vita, potrà punirli. Il ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] (6 aprile 1934), quella sulla riforma e il reclutamento dell'esercito (specialmente i quadri, 26 ottobre 1933); quella sull'ordinepubblico (28 luglio 1933).
Culti. - In poche nazioni, come nella Spagna, la storia religiosa è strettamente legata con ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...