GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] diritto romano, fino a comprendere anche "gli effetti morali, fisici e patrimoniali che all'individuo provengono da relazioni di ordinepubblico" (Intorno al concetto e all'orbita del diritto civile, in Questioni di diritto civile, Torino 1897, I, pp ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] sull'operato del clero, tentò di intervenire sulla sua stessa struttura interna e composizione, coniugando esigenze di ordinepubblico con motivi di riforma religiosa.
Il F. in materia emanò il 18 gennaio una circolare alle autorità municipali ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] Consiglio si era limitato ad abolire il dazio sui generi alimentari di maggior consumo, a nominare un responsabile dell'ordinepubblico e a predisporre, nell'illusione che fosse ancora possibile una trattativa, i capitoli della resa: ci si impegnava ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] 877, la situazione sociale, economica e politica del Salernitano andò via via peggiorando, rendendo difficile il mantenimento dell'ordinepubblico e dell'apparente sicurezza sia in ambito urbano, sia nelle zone rurali.
La regione era infatti divenuta ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] banditi e di carcerati - che contribuiva non poco al progressivo imbarbarimento della vita civile. Nel deterioramento dell'Ordinepubblico si rifletteva del resto la più generale crisi del territorio, giunta a livelli drammatici con la carestia del ...
Leggi Tutto
BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] . Quattro anni più tardi, in un periodo di analoga tensione interna, poté cooperare con fermezza a ristabilire l'ordinepubblico sconvolto dalla spirale di violenze esplose in seguito alla tragica morte di uno degli stessi consoli, Anglerio de Mari ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] dovette affrontare numerose questioni inerenti l'Università che dal 1473 aveva sede in quella città, soprattutto in materia di ordinepubblico e di contenziosi tra privati.
Il 15 sett. 1484 fu designato alla carica di capitano del Bigallo per un ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] non intervenire a favore di una restaurazione del governo papale nelle ex Legazioni pontificie a patto che si mantenessero l’ordinepubblico e la tranquillità. Ritiratosi d’Azeglio, il 2 agosto 1859 i membri del governo provvisorio, su indicazione di ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] un personaggio di cui erano note le capacità amministrative.
Negli anni Sessanta del Seicento le condizioni dell'ordinepubblico a Roma rimanevano difficili. Alle tradizionali forme di violenza urbana si era infatti aggiunto il problema del ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] in uno stato di grande disordine.
Il problema più spinoso era costituito da folti gruppi di facinorosi che perturbavano l'ordinepubblico. Il più pericoloso era capeggiato da Carlo Costa, contro il quale si diresse immediatamente l'azione del C. che ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...