BELLORI, Giovanni Pietro
P. Pelagatti
Archeologo e scrittore d'arte. Molteplici le attività del B.; nato forse a Roma verso il 1615, egli fu antiquario e collezionista, critico e storico d'arte, pittore [...] ne coltivò le attitudini; nel 1685 il B. curò la pubblicazione della collezione di monete dell'Angeloni. Negli anni fra il 1675 case e ne' giardini di Roma: una lista, per ordine alfabetico, delle opere contenute nelle collezioni private romane (dei ...
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BATTISTA di Niccolò da Padova
Mirella Levi D'Ancona
Si ignora la data di nascita di questo artista che i documenti farebbero apparire come versato in numerose arti. A Siena, nel 1425, egli avrebbe progettato [...] l'emblema sul palazzo pubblico (Milanesi) al quale lavorò poi insieme con Turino di Sano. Documenti dal 1432 al 1438 ) nel messale scritto da don Antonio di Simone da Firenze, dell'Ordine di Vallombrosa, monaco a S. Pancrazio (il messale, rilegato da ...
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ROMULA
D. Tudor
Piccolo centro dacico in Romania, oggi Resca, presso Caracăl; più tardi importante città romana di circa 64 ettari. Nel 1691 il Marsigli ha potuto identificare, tra la massa di rovine [...] rivestimenti marmorei e pitture, nonché i resti di un edificio pubblico proprio al centro della città (numerose colonne, capitelli e un conservato su un mattone raccomanda di studiare l'ordine degli avvenimenti della guerra troiana, secondo l'epopea ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...