Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] Nella città più grande dell'Impero l'allestimento di bagni pubblici era, per le ragioni più sopra citate, una precisa Sono t. provinciali del tipo imperiale le seguenti, elencate in ordine cronologico e con i dati circa la mole dell'edificio ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] re di Sardegna. Il 4 dicembre 1819 fu insignito dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro dal re Vittorio Emanuele I. a Torino il 18 dicembre 1783 e condotta fino al 1804, pubblicata da Luigi Cesare Bollea, 1942, pp. 363-390 (www.accademiadellescienze ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] è stato recentemente ricollocato dopo una lunga esposizione in palazzo pubblico a Siena. Il testo dell'iscrizione, che corre potrebbe rievocare un periodo di grande importanza per tutto l'Ordine domenicano, e per i frati di Siena in particolare, ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] questi lavori gli procurò negli anni seguenti diverse ordinazioni nella regione: nel 1833 una pala raffigurante I, Venezia 1838, pp. 17 n. 117, 32 nn. 235-240; Pubblica esposizione dell'I. R. Accademia di belle arti - C. D., in IlGondoliere ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...]
Gli anni seguenti segnarono non solo un'esplosione dell'attività pubblica del M. a Siena, ma anche una sua significativa Maconi, dipinto per la stessa serie di immagini di beati dell'Ordine certosino poste nel coro dei conversi, che il M. negli ...
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SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] nel 1407, per il Comune, per la decorazione della sala di Balía del Palazzo Pubblico (Milanesi, 1854, pp. 32-33), e infine nel 1408 con la decorazione fosse ancora l'Ordine olivetano. Infatti nella chiesa fiorentina dello stesso Ordine, S. Miniato ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] di Casa Savoia ottenne anche dal nuovo re un riconoscimento pubblico con la nomina prima a cavaliere e poi ad ufficiale Nel dicembre 1878 gli venne conferito un diploma di commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia. Nel 1882 espose al Salon À ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] lingua Latina, v, 81), a che fosse assicurato l'allineamento delle case sulla via pubblica. Successivamente questo istituto viene esteso e adeguato all'ordinamento delle colonie e dei municipî, con le stesse attribuzioni, che si riassumono nella cura ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] nel 1851). Su ordine dei cistercensi di Roma dipinse una tela per i religiosi dell'Ordine residenti a Milano (il più esistente).
Le commissioni per opere di minore impegno pubblico risultano altrettanto numerose e lasciano sospettare che la posizione ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] mito e a. vengono chiariti. Nel 1939 escono due importanti pubblicazioni di storia dell'arte in cui per la prima volta i dati ordine naturale; Themis, rappresentazione simbolica dell'ordine sociale; Mnemosyne, rappresentazione simbolica dell'ordine ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...