Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] prodotto di una considerazione astratta, svincolata da ogni elemento di ordine sensibile (cfr., per es., Metaphysica, 997 b 34-998 in sei «cartelli di matematica disfida», prima che un pubblico confronto, svoltosi a Milano il 10 agosto 1548, mettesse ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] l'uno un testo, l'altra un contesto, l'uno un ordine di azioni obbligate, l'altra la sua cornice di vissuto degli unità nelle feste e nei divertimenti. "Piantate in mezzo a una pubblica piazza un palo coronato di fiori, ponetevi intorno un popolo, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] e fatto conoscere sulla scena nazionale e internazionale con la pubblicazione nello stesso anno di un importante volume promosso da motore del benessere sociale costituì la parola d’ordine intorno alla quale si mobilitarono gli scienziati italiani ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 'appartenenza alla Chiesa romana che, quale forza di ordinamento giuridico e culturale, era presente in ogni settore della ai cataloghi, agli atti dei congressi e alle serie di pubblicazioni, si dispone ora di ampio materiale di ricerca sull'arte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] e Antonio Bordoni. Ardente fautore del nuovo ordine fu a Firenze anche Pietro Ferroni, mentre si svolsero in modo quasi regolare e alcune delle dissertazioni presentate furono pubblicate tra le Memorie dell’I.R. Istituto del Regno Lombardo Veneto ( ...
Leggi Tutto
Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] o di danza su pattini vengono seguite da un vasto pubblico anche per la loro facile fruizione quali forme di spettacolo in movimento e musica vi è non solo il processo di ordinamento del gesto, ma anche una costante ricerca sul rendimento fisico ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] piccola scala e caratterizzate da una scarsa mobilità, da comunicazioni limitate e da ordinamenti fondati su verità non esposte al dubbio. Mancava allora un potere pubblico esteso e attivo su larga scala; vi erano soltanto singoli diritti di signoria ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] in travertino i fianchi e disegna le membrature dell'ordine corinzio applicato senza riprodurne gli intagli. Atteggiamenti apertamente estetici del bene e per un'adeguata presentazione al pubblico. Questo approdo del dibattito teorico ha avuto i suoi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] il culmine di tali indagini si ebbe nel 1863 con la pubblicazione dell'opera Geological evidences of the antiquity of man di Charles al livello delle classi di vertebrati, ma anche degli ordini all'interno di una classe particolare.
Agassiz non aderì ...
Leggi Tutto
Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] sottolinea la difficoltà di conoscere le rappresentazioni femminili dell'ordine sociale. Il caso delle donne è simile a quello dal forte monopolio che gli uomini esercitano sulla scena pubblica, mentre le donne sono associate alla sfera domestica. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...