Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] l'uomo venne, per la prima volta, classificato nello stesso ordine delle scimmie - in modo tale che il più 'basso' , sia sulla scena scientifica sia nel discorso rivolto a un pubblico più ampio.
Bibliografia
The anatomy of madness. Essays in the ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] svolte decisive nella storia della Chiesa.
La nascita degli ordini mendicanti e il loro sviluppo tra i secoli XIII e eccezione, la traduzione italiana del calvinista Giovanni Diodati, fu pubblicata a Ginevra nel 1607.
Del resto, anche negli ambienti ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] senesi Scipione Bargagli e Adriano Politi, che nel 1614 pubblicò un Dittionario toscano. Compendio del Vocabolario della Crusca, istruzione su tutto il territorio nazionale. I nuovi ordini religiosi (cappuccini, teatini, carmelitani, ecc.) si ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] trovino una formulazione accessibile a un vasto pubblico non specialista.
Sistemi complessi
Al fine di punto molto vicino a esso). Se però per esempio in un sistema del secondo ordine si ha una coppia di autovalori di J(x‸) con parte reale nulla ( ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] fuor ch’una cosa sola ch’è questa: che voi senz’ordine e senza scopo principale esercitiate sì nobile opera com’è questa di : 32). E dopo oltre venti anni di lavoro collegiale, nel 1612 pubblica a Venezia, per le cure di Bastiano de’ Rossi, la prima ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] sensibilità illuministica per la diffusione del sapere dà impulso all’insegnamento pubblico e uniforme, introducendo l’italiano nella scuola. Con la soppressione dell’ordine dei gesuiti (1773), che aveva il monopolio dell’educazione, soprattutto ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] . In realtà, non sono prediche, ma discorsi pubblici. La predica domenicale dei parroci non sembra invece da Pisa (1867), Prediche inedite del B. Giordano da Rivalto dell’Ordine dei Predicatori recitate in Firenze dal 1302 al 1305, a cura di ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] dal 1861 al 1865, console americano a Venezia, pubblicò molti libri di viaggio e fece delle osservazioni anche ; p. 234: I complimenti di Voltaire; 7, 1992, p. 35: L’ordine degli enciclopedisti; p. 78: La lingua musicale; p. 116: Lode alla vocalità; ...
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Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] l'esaltazione dell'individualità, la sua emancipazione dall'ordine immutabile della tradizione e il desiderio, sconosciuto in Ciò gli consente ogni giorno di 'entrare in scena' in pubblico, mentre in privato, stando solo con sé stesso, riesce forse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] Cusano. Viaggia poi fra Sansepolcro e Assisi, richiamato da problemi del suo ordine.
Ma l’anno decisivo è il 1494, quando Pacioli è a Venezia per seguire la pubblicazione a stampa della sua grande enciclopedia del sapere delle scuole d’abaco, la ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...