I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] vicino; o che si impone con una certa persistenza sulla scena pubblica e sul mercato: un film di pochi anni fa, un in contrasto con l'opposta pretesa di costruire e fissare un 'ordine' perfetto e incrollabile.
Se però le cose si guardano più da ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] fosse stata la sua maggiore vocazione, avrebbe potuto riuscire critico di prim'ordine. Come un posto a sé occupa T. S. Eliot, che di conoscitore alla storia critica dell'arte, il Croce pubblicò varî saggi poi raccolti in volume (1934).
L'entusiasmo ...
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SARAMAGO, José
Ettore Finazzi Agrò
Narratore, poeta e drammaturgo portoghese, nato ad Azinhaga (Ribatejo) il 16 novembre 1922. Trasferitosi con la famiglia a Lisbona, fu costretto a interrompere gli [...] dalle università di Torino e di Siviglia, l'Ordine militare di Santiago de la Espada attribuitogli dal Portogallo ha dato a S. fama internazionale: quel Memorial do convento che, pubblicato nel 1982, è stato tradotto in molte lingue (trad. it., ...
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SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
Scrittore e critico, nato il 9 dicembre 1930 a Genova. Professore universitario dal 1970, ha insegnato prima a Salerno, e ora a Genova. Collaboratore di Paese [...] e visionaria, dà vita a Erotopaegnia (1961, pubblicato insieme con Laborintus sotto il titolo di Opus metricum 1964; A. Giuliani, Immagini e maniere, ivi 1965; F. Curi, Ordine e disordine, ivi 1965; T. Wlassics, E. Sanguineti, in I Contemporanei ...
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Scrittore americano, nato a New Albany, Miss., il 25 settembre 1897. Partecipò alla prima Guerra mondiale nell'aviazione inglese (1918); studiò (1919-21) nell'università del Mississippi. Fu impiegato postale [...] Lavorando come spalatore di carbone in un'officina, il F. scrisse e pubblicò As I lay dying, 1930. La nuova versione di Sanctuary, 1931 al monologo interiore di Joyce; dal sovvertimento dell'ordine cronologico nel racconto, alla predilezione per tipi ...
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(App. III, I, p. 539)
Storico delle religioni e romanziere rumeno, morto a Chicago il 22 aprile 1986.
Trasferitosi a Parigi, pubblicò alcune delle sue opere più note e consolidò tutte le sue categorie [...] ; diresse l'imponente impresa dell'Encyclopedia of religion (1987) e pubblicò, tra l'altro, i quattro volumi della History of religious ideas però non è difficile scorgere, dietro l'ordine cronologico della trattazione, la convinzione di una ...
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Scrittore americano, nato a Camden, Ohio, il 13 settembre 1876. Di famiglia povera, lasciò presto la casa paterna e peregrinò in varie città, facendo i più vari e faticosi mestieri. Partecipò alla guerra [...] lavoro in un ufficio di pubblicità, prese contatto con gli ambienti letterali di Chicago e pubblicò un primo romanzo: Windy uomini errabondi come l'autore, che non accettano l'ordine sociale e ripetono la situazione romantica del vagabondo quasi ...
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Scrittore americano, nato a Chicago il 19 agosto 1903. Passò l'infanzia a Staten Island nello stato di New York. Si iscrisse all'università Harvard, ma durante gli studî riuscì a pubblicare il suo primo [...] e si dedicò interamente al suo lavoro di scrittore.
I romanzi che pubblicò: Michael Scarlet (1925), Cock pit (1928), The son of perdition un sostenitore del principio d'autorità, dell'ordinamento sociale gerarchico. Questa tendenza si rispecchia nella ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dell'età comunale, ma quella radicata nella pratica di mercanti e di pubblici funzionari, di tecnici e di giuristi, viva nel costume degli ingegni più disincantati e polemici), e poteva ordinarsi in una struttura che non trova paragone, per vastità e ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] a letto.
Il M. morì, nella sua casa di Verona, il 12 febbr. 1755.
Opere: Fra le edizioni maffeiane pubblicate: Parere sul migliore ordinamento della R. Università di Torino (1718), a cura di G.B.C. Giuliari, Verona 1871; Un parere intorno allo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...