POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] Poggi si cimentò nello studio di alcuni settori dell’ordinamento toscano oggetto di riforme, che si sarebbero concretizzate Consultazioni, decisioni e opuscoli inediti.
Fra il 1829 e il 1832 pubblicò, in quattro tomi, la sua opera più celebre, in cui ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] generale dello Stato per l'esercizio 1937-38, il progetto concernente modificazioni all'ordinamento e al funzionamento della Cassa di ammortamento, del debito pubblico.
Nel gennaio 1935 fu chiamato a ricoprire la carica di sottosegretario alle ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] il G. a combattere da solo contro un'amministrazione pubblica e una classe politica che non comprendevano l'utilità di biografi del G. fanno cenno alla importante e ben ordinata collezione di quaderni di appunti e di corrispondenze scientifiche ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] nuovi canali, di nuovi modi per raggiungere il pubblico e per risvegliarne in maniera accattivante il desiderio. dei cavalieri del lavoro, Elenco dei cavalieri del lavoro dalla fondazione dell'ordine, Roma 1967, p. 6; A. S. Ori, La favolosa Italia ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] era quello della "virtù politica", la quale doveva avere per oggetto il pubblico bene, ma senza che l'utilità dello Stato fosse mai peiseguità a suo progetto relativo alla costituzione di un "Ordine militare regolare", a carattere soprannazionale, i ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] suo spiccato attivismo, si segnalò tra i maggiori organizzatori dell'Ordine.
Nel 1911 fu tra i promotori del primo congresso dei una materia delicata come l'emissione di titoli del debito pubblico e di fronte a una crescente necessità da parte dello ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...]
Toccò al G., nel quinquennio del suo ministero (agosto 1849 - novembre 1854), il difficile compito di rimettere ordine nei conti pubblici, in grave dissesto dopo gli avvenimenti rivoluzionari. Bisognava in primo luogo affrontare uno dei problemi più ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] e in maggio un nuovo tumulto popolare portò all'assalto del palazzo pubblico e alla fuga del governatore e dei nobili. Il L., con egli viveva già nel 1399.
Con la restaurazione dell'ordine regio e la fine della preponderanza popolare, i Lomellini ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] titoli onorifici, come quello di cavaliere di gran croce dell'Ordine di S. Giuseppe che ottenne da Ferdinando III: nel di privati per la realizzazione di ponti, strade e altre opere pubbliche e alcuni ne elaborò egli stesso: per esempio, fra il 1824 ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] e poteva uscire liberamente in cocchio, ovvero mostrarsi in pubblico nei modi proibiti alle cortigiane. La G. poteva della G., aggiungendo però che non lo avrebbe sancito senza un ordine diretto del papa. Non sappiamo se la G. ricevette quest'onore ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...