Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] , allora, viene chiamata a occuparsi, come dice Massimo Severo Giannini nel volume Il pubblico potere, già citato, non più soltanto di difesa, ordinepubblico e politica estera, ma anche dei bisogni delle classi meno protette: si pensi alla ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] si fa ricorso a clausole generali le più disparate, come la parità degli esseri umani, o alle ragioni di «ordinepubblico e buon costume» (formula giuridica) che tutelano il «valore» di ogni essere umano (formula morale) (risoluzione, 2000, punto A ...
Leggi Tutto
La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] di protezione ex art. 1418, co. 1, c.c. abbia più di una (risorgente) ragione d’essere54. Un ordinepubblico di protezione, punto di convergenza tra valori di efficienza del mercato e quelli di stampo personal/solidaristico “riqualifica” invero la ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] dal crollo dei grandi Imperi multinazionali austro-ungarico e russo) nel novero dei principali criteri ordinatori che ispirano il nuovo ordinepubblico europeo (e, di riflesso, extraeuropeo).
È durante tutto il secolo XIX che viene a maturazione ...
Leggi Tutto
L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] dell’abuso della libertà contrattuale con lesione della libertà contrattuale della parte debole e, dunque, con violazione dell’ordinepubblico del mercato»36.
2.4 Abuso del diritto, razionalità dell’agire sul mercato e rimedi
La giurisprudenza della ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] le organizzazioni bracciantili socialiste e i mezzadri repubblicani in Romagna e, in generale, per la tutela dell'ordinepubblico in occasione degli scioperi ferroviari, agrari e industriali della primavera 1910.
L'intervento di Giolitti alla Camera ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] .
In verità i risultati della Drittwirkung possono raggiungersi coi tradizionali strumenti di giudizio sul contratto privato, l’ordinepubblico e il buon costume. Inoltre, si può risalire alla libertà contrattuale dalla garanzia di altri istituti ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] . E al principio del 1483 venne eletto fra i sei gentiluomini per Porta che dovevano provvedere al miglioramento dell'ordinepubblico che a Perugia andava sempre più deteriorandosi. Nello stesso anno risulta che il B. fu avvocato del Comune. Nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] di diritto civile. Chi scorre attentamente le sue disposizioni vedrà come siano scarse quelle che non siano d’ordinepubblico o di pubblico interesse. Norme derogabili vi sono, ma costituiscono piccole isole nell’oceano di norme pubblicistiche. È lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] ° vol., a cura di N. Lipari, L’attività e il contratto, Padova 2003, pp. 3 e segg.
G. Bianco, Ordinepubblico economico, in Digesto discipline pubblicistiche, Aggiornamento, Torino 2005, ad vocem.
G. Cottino, L’impresa nel pensiero dei Maestri degli ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...