Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] leggi razziali; nel Congedo, scritto per l’occasione e pubblicato sul volume 36 della rivista, indica in una «revisione ): «il giurista non deve mai dimenticare che il diritto è ordinamento del sociale e non può mai inaridirsi in un corpus iuris ...
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Cesare Bruzzone
Abstract
Vengono esaminati i meccanismi previsti dall’ordinamento giuridico italiano per dirimere i conflitti tra soggetti che avanzino su uno stesso diritto pretese in contrasto tra [...] anteriore al pignoramento e regolarmente registrate nelle scritture contabili. In ordine al concetto di data certa, si evidenzia che ai terzi è opponibile la data che risulta da un atto pubblico e da scrittura privata autenticata (art. 2700 c.c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] e i relativi miti dell’autosufficienza e della neutralità dell’ordinamento giuridico.
La tesi per cui «il diritto del nostro tempo , della personalità di Opocher è quella dell’uomo pubblico, impegnato con una totale autonomia di pensiero e ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] rimproverare a F. Moisesso, autore di una Historia di quella guerra pubblicata a Venezia nel 1623, di averlo lasciato troppo in ombra) se a comporre un corpo di regole molto ampio e ordinato nella disposizione della materia e nella chiarezza dell' ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] subreptio" nei rescritti in diritto canonico, in Arch. di diritto pubblico, III, pp. 1-32, con cui tornava sul tema dei rescritti di diritto canonico. Al 1939 risalgono L'ordinamento della Chiesa nel diritto italiano attuale, in Chiesa e Stato. Studi ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] gli permise infatti di considerare argomenti di diritto pubblico, privato, in materia di feudi e nel affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque, a un titolo nobiliare o a ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] mesi prima, il 18 giugno, sempre a Ravenna, aveva ricevuto gli ordini minori. Nel novembre di quell'anno stesso era già a Roma, del Sole seguito alla morte di Gesù (non risulta pubblicata, ma solo pronunciata e assai applaudita). All'Arcadia non ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] C., da jean de la Guesle e da Barnabé Brisson, la quale suggerì la pubblicazione di un editto che promulgando i decreti disciplinari tridentini avrebbe annullato le ordinanze, purché la S. Sede avesse fatto alcune concessioni. Di fronte al rifiuto di ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] C. assicurò tutta la sua assistenza.
Con il ritorno dell'ordine il C. non ritrovò l'antica influenza presso la corte durante la rivolta del 1517, mentre si parlò di una carica pubblica ben remunerata della quale gli fu data però solo l'aspettativa. ...
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La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] essere costituito con un futuro regolamento amministrativo ed «ordinato in forma di associazione», a sua volta soggetto tema di obblighi informativi precontrattuali nel caso di offerta al pubblico di quote o azioni di Oicr aperti italiani o comunitari ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...