Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] convegno di studi sindacali e corporativi, Roma (2-3 maggio 1930), Roma 1930.
C. Mortati, L’ordinamento del governo nel nuovo diritto pubblico italiano (1931), Milano 2000 (rist. inalterata).
Atti del secondo convegno di studi sindacali e corporativi ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] , infine, in cui il pericolo non derivi dall’opera pubblica in sé, ma dalle modalità di esecuzione della stessa e emessi dal giudice delle azioni nunciative sono ordini; in particolare, ordini a contenuto lato sensu inibitorio, ancorché impongano ...
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Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] sono atti solenni in quanto vanno stipulate per atto pubblico a pena di nullità e nell’atto devono essere nuovo diritto, IV ed., Bologna, 1995; Quadri, E., Famiglia e ordinamento civile, II ed., Torino, 1999; De Paola, V., Il diritto ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] , fu anche Presidente del Consiglio di Stato, oltre che docente di diritto pubblico e diritto costituzionale, Santi Romano (1875-1947). Così rappresentato, l’ordinamento giuridico è frutto di una ideologia, che vede nello Stato il suo principale ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Traversari e a Leonardo Bruni di leggere il De vero bono prima di pubblicarlo; il M. gli rispose con una lettera del 12 sett. 1433 ( Della Fonte: è un elenco di termini disposti in ordine alfabetico. Ancora Della Fonte nel ms. Firenze, Biblioteca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] anche un modello ideale per le scelte dei nuovi ordini positivi che di lì a poco la classe politica nazionale al suo compimento nell'ultimo dei tre volumi del Corso di diritto pubblico amministrativo, usciti a Firenze tra il 1877 e il 1881, i ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] all'ermeneutica giuridica.
Con il Commentarius il D. acquistò fama di solida dottrina, riscuotendo pubblici consensi: "ingegno, sapere, eloquenza, ordine, e politezza scintillano in ogni parte di questa sua nobil fatica", scrivevano pochi mesi dopo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] con l'editore Marc-Michel Bousquet (che sin dal 1729 aveva annunciato la sua intenzione di pubblicare una traduzione francese dell'Istoria civile). Mentre dava l'ordine di arrestarlo a Milano, l'Ormea non poteva immaginare che il G. fosse proprio a ...
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I confini della compensatio lucri cum damno
Elena Bellisario
Con quattro pronunce coeve le Sezioni Unite hanno affrontato l’annoso problema della compensatio lucri cum damno, ridisegnando l’ambito applicativo [...] si avvantaggi, riducendo il suo obbligo risarcitorio, di benefici, pubblici o privati, erogati da altri alla vittima;
iii) non .lgs. 15.3.2010, n. 66 (cd. codice ordinamento militare) a favore degli appartenenti alle Forze Armate34 – tutti collegati ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] ). Quanto alle opere processualistiche che gli sono attribuite, il De ordine iudiciorum (Giustiniani, 1787-1788, II, p. 168) non si -95); un gruppo di glosse alle Costituzioni è stato pubblicato da Grammatico; insieme con Andrea Bonello è tra i pochi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...