Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] dissoluzione come della sua destinazione a scopo scientifico), purché siano rispettati quei limiti che derivano da motivi di ordinepubblico, morale o religioso, di polizia, di sanità. Il codice penale (art. 144), come già il diritto penale romano ...
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. Diritto. - La distinzione fra prescrizione e decadenza e, in genere, la classificazione dei varî istituti nei quali si esplica l'efficacia del tempo sui fenomeni giuridici, è ricerca la cui intrinseca [...] sono tutelati i più svariati interessi: certezza dello stato giuridico, esigenze dell'agricoltura e del commercio, sicurezza dell'ordinepubblico. Vi ha chi considera la decadenza come un caso di prescrizione più rigorosa, per il quale non valgono ...
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Così viene chiamato l'accordo di più persone per rifiutare di entrare in determinati rapporti o anche in qualsiasi rapporto con uno o più terzi, allo scopo di costringer questi a fare qualcosa o a desistere [...] , spesso profondi e duraturi dell'operosità della nazione, risulta certamente contrario al nuovo concetto dell'ordinepubblico e al vigente ordinamento dello stato, e devono perciò esser ritenuti illeciti tutti quegli accordi che tendano ad esso come ...
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Diritto civile. - Colpa contrattuale. - Il cod. civ. del 1942 ha tenuto fermo, nel disciplinare l'adempimento delle obbligazioni, il tradizionale criterio romanistico della diligenza del buon padre di [...] responsabilità dovuta a dolo o colpa grave e sempre che non si tratti di obbligazione stabilita da norme di ordinepubblico. Può infine aversi aggravamento di responsabilità nel caso di assunzione da parte del debitore degli effetti del caso fortuito ...
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Diritto romano. - La definizione moderna del deposito è conforme alla definizione di questo contratto (depositum, depositio) nel sistema del diritto romano giustinianeo; ma il deposito non nacque nel diritto [...] all'altrui custodia. Suscita particolare ripugnanza in questo caso l'eventuale infedeltà del depositario e l'ordinepubblico ha particolare interesse di evitare che individui poco onesti approfittino di incendio, naufragio, o altra calamità ...
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Diritto italiano. - Considerata da un punto di vista generale, la posizione costituzionale della donna va inquadrata nell'art. 3 cost., secondo il quale "tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e [...] , pur aprendo alle donne la maggior parte delle carriere, confermò alcune restrizioni relative ad uffici che implicano la titolarità di diritti e di potestà di ordinepubblico. Infatti, l'art. 7 di tale legge, che esclude le donne da tutti gli uffici ...
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Il cod. di proc. civ. del 1942 ha apportato varie modifiche alla materia concernente l'efficacia delle sentenze straniere e l'esecuzione in Italia di altri atti di autorità straniere, pur mantenendo quasi [...] , istituito prima del passaggio in giudicato della sentenza straniera; che la sentenza non contenga disposizioni contrarie all'ordinepubblico italiano. Ai fini dell'attuazione il titolo è costituito dalla sentenza straniera e da quella della Corte ...
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Il codice penale del 1930 ha innovato sostanzialmente la disciplina giuridica del delitto di associazione per delinquere. Il delitto è previsto nell'art. 416 (titolo V, Dei delitti contro l'ordinepubblico). [...] , la pena è aumentata. La pena è della reclusione da cinque a quindici anni se gli associati scorrono in armi le campagne o le pubbliche vie.
La condanna per il delitto di associazione per delinquere importa l'applicazione di una misura di sicurezza. ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] solo in «particolari materie» e solo quando la pubblica amministrazione «agisce come autorità».
La g. amministrativa nel diritto canonico
- Di g. amministrativa nell’ordinamento canonico si può parlare soltanto in seguito alla riforma ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] insetti (10%), mentre per gli animali terrestri sono dell’ordine del 60-70%. Per l’uomo adulto diversi autori non ancora raccolte in vasi o cisterne.
La gestione delle a. pubbliche avviene in base a una ripartizione di competenze tra Stato, regioni ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...