GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] forza raccogliticcia di militi della guardia nazionale e di pompieri il G. disbrigò bene il suo incarico, assicurando l'ordinepubblico, l'assistenza ai feriti e l'acquartieramento delle truppe.
La popolarità così acquistata gli valse l'elezione alla ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] della Camera federale degli impiegati civili. Non è il caso di considerarlo menomamente pericoloso per l'ordinepubblico" (Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale).
Convinto pacifista, durante la prima guerra mondiale denunciò gli ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] L. come eretiche; le sue opere furono poste all'Indice. Da parte sua il ministero dell'Interno, preoccupato per l'ordinepubblico, dava disposizione agli organi di polizia di sorvegliare il L. e i suoi seguaci.
Intanto il L. operava una riplasmazione ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] del legato. Le critiche mosse a Roma riguardavano l'inefficienza sia nell'amministrazione sia nel mantenimento dell'ordinepubblico: soprattutto si sarebbe voluto che la polizia, alle dipendenze di un governatore nominato dal Buon Governo, fosse ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] , il Consiglio dei ministri decise l'"aggregazione" della Chigiana alla Biblioteca apostolica Vaticana "per ragioni di ordinepubblico e culturale", come scrisse nello stesso giorno al Boselli B. Mussolini, allora presidente del Consiglio ma anche ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] difesa della costituzione e di collaborazione con le autorità costituite, allo scopo di mantenere l'ordinepubblico, minacciato soprattutto dalle rivendicazioni contadine, a tendenza comunista, sulle terre demaniali, elesse presidente B. Mazzarella ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] amarezza per i moti di settembre che non era stato in suo potere prevenire, dal momento che l’ordinepubblico della capitale dipendeva direttamente dal ministero dell’Interno e non dalla Prefettura, che presiedeva esclusivamente alla Provincia ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] Perorò la necessità di collaborare col partito d’azione, «tutto garibaldino», attribuendo le difficili condizioni dell’ordinepubblico alle trame di murattiani, autonomisti e borbonici: convinzione che del resto era stata condivisa – relativamente al ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] fu tra i promotori del Circolo comunale, costituito dai più influenti cittadini leccesi al fine di tutelare l'ordinepubblico e difendere le libertà conquistate. Da ambienti vicini al Circolo leccese scaturì la Protesta del 12 giugno 1848 (attribuita ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Subiaco, lo confermò legato di Perugia e dell’Umbria, dandogli poteri ancora più ampi per il mantenimento dell’ordinepubblico. Essendo però spirato già il 14 settembre 1523, il 1° ottobre Passerini entrò nel difficile conclave che portò all ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...