Scrittore svizzero (Zurigo 1819 - ivi 1890). Notevolissima personalità della letteratura svizzera in lingua tedesca, dopo un faticoso esordio divenne uno degli autori in lingua tedesca più popolari; è [...] degli anni precedenti. Dopo alcuni anni di silenzio, nel 1872 pubblicò le Sieben Legenden, recupero fra l'ironico e il malizioso di , troppo pressanti si fanno le preoccupazioni di ordine didascalico perché la narrazione fluisca secondo le sue ...
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Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] mugnaio. Qui cominciò a comporre commedie che incontrarono il favore del pubblico, che non lo abbandonò più. Ne compose moltissime, e, I manoscritti ce le tramandano in un ordine approssimativamente alfabetico: Amphitruo, Asinaria, Aulularia, ...
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Poeta francese (Charleville 1854 - Marsiglia 1891). Dopo studî molto brillanti, ebbe un'adolescenza assai inquieta e vagabonda, fuggendo più volte di casa e aderendo agli ideali comunardi. Soggiornò quindi [...] e morale e della stessa letteratura. È significativo che R. rifiutasse di pubblicare le sue poesie e le sue prose, e che l'unica opera liberato da ogni influsso. La ribellione contro l'ordine familiare, politico, religioso, vi era espressa con ...
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Scultore statunitense (Los Angeles 1904 - New York 1988). Nel suo lavoro ha prediletto sempre la ricerca di atmosfere e situazioni spaziali piuttosto che la monumentalità delle singole opere: per questa [...] poi in Giappone nel 1930. Nel 1988 ha ricevuto il terzo Ordine del Sacro Tesoro dal governo giapponese. È stato inoltre membro del murale in altorilievo (History of Mexico, 1936, mercato pubblico A. Rodriguez, Città di Messico), nel 1938 vinse il ...
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Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura [...] saggi degli anni ruggenti (1960-1970); nel 2013 è stata pubblicata la raccolta Racconti dell'errore, che indaga i temi della memoria e massa 2015 (2015), in cui cerca di dare ordine alla produzione letteraria degli scrittori nati dopo il 1960; la ...
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Pseudonimo dello scrittore Aldo Giurlani (Firenze 1885 - Roma 1974). P. ha manifestato il suo estro funambolesco fin dall'esordio come poeta crepuscolare e nell'effimera adesione al futurismo. Ha attraversato [...] avanguardia di inizio secolo, quella del «ritorno all'ordine» degli anni Venti e in seguito la ripresa soprattutto in un'attività di narratore, che gli guadagnò i favori del pubblico. Collaborò dal 1926 al Corriere della sera. Visse a Firenze fino ...
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Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] stesso anno l'ex presidente è stato arrestato in Italia con l'accusa di reati contro l'ordine e la sicurezza pubblica nazionale, poi rilasciato senza alcuna misura cautelare. Nel luglio 2023, a ridosso delle consultazioni legislative anticipate, la ...
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Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] internazionale, si avverte un maggiore distacco da preoccupazioni di ordine teologico e un più vivo senso di autonomia della ragione riuscì a evadere e si rifugiò in Francia, dove nel 1625 pubblicò De iure belli ac pacis. Fu poi ad Amburgo e a ...
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Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] 'età legale, la questura, poi il sacerdozio augurale. Poco dopo pubblicò i primi tre libri della Farsaglia. A questo punto, secondo le denunciò anche i complici, perfino la madre. Ricevuto l'ordine di morire, si tagliò le vene declamando un proprio ...
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Poeta polacco (Nowogródek 1798 - Costantinopoli 1855). Compì gli studî universitarî a Vilnius e fece parte del gruppo dei Filomati. Arrestato nel 1823, fu mandato in esilio a Pietroburgo; rimase in Russia [...] avi", 1823). Dopo un tranquillo soggiorno a Odessa, pubblicò invece i Sonety krymskie ("Sonetti di Crimea", 1826), che ), ambientato sullo sfondo delle lotte tra i Lituani e l'Ordine teutonico nel 14º sec., si riflettono gli ideali rivoluzionarî di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...