BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Modena. La reggenza della seconda città dello Stato dopo due anni di guerra non era certo una sinecura: l'ordinepubblico era insidiato dalla violenza privata, favorita dall'uso generale e tollerato delle armi. Alla violenza dei privati rispondeva la ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] miravano a smantellare l'apparato militare dei baroni, il decimo ingiungeva loro di rispettare la sicurezza, delle strade e l'ordinepubblico cessando di offrire rifugio ai malfattori. Durante il mese di giugno C. obbligò i baroni a demolire le porte ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] dei Carabinieri Giovanni De Lorenzo, prevedeva il tempestivo intervento dell’Arma, prima del passaggio dei poteri dell’ordinepubblico dall’autorità civile a quella militare). Dopo una trattativa difficile, quello stesso mese, Moro riuscì a ricucire ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di Pistoia che Pio VI intendeva condannare formalmente. F. tentò di dissuaderlo, adducendo, il 16 maggio, gravi motivi di ordinepubblico; ma il suo appello non valse a far recedere il papa dalla sua decisione. Così la bolla di condanna Auctorem ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] della Pagnotta e SS. Apostoli.
La sua attenzione a Roma lo portò a volgersi anche ai problemi dell'ordinepubblico. La città fu pacificata e soprattutto attentamente pattugliata. Gli Svizzeri (prima centocinquanta e poi duecento), che costituivano la ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] grano, con la tempestiva organizzazione di una forza di 300 popolani armati, che ristabilirono immediatamente l'ordinepubblico, rassodando la situazione interna e consentendo di mantenere intatte, in una situazione così ingarbugliata, le possibilità ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di febbraio senza celebrazioni solenni, per salvaguardare le finanze cittadine il 28 aprile il G. promulgò un bando generale per l'ordinepubblico.
Il G. si trovava nel mezzo di una situazione in cui il succedersi delle sedi vacanti tra il 1590 e il ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ribadì anzi la necessità di larghe intese con la Sinistra di fronte ai problemi più gravi del paese, come l'ordinepubblico o la questione finanziaria; ma escluse, per il momento, constatate le gravi divergenze, la possibilità di costituire un centro ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] e con energia nell'attività della magistratura, soprattutto in materia di reati contro la dignità dei pubblici ufficiali, e contro l'ordinepubblico. Durissimo fu nel perseguire malviventi che, per essere al servizio di questo o quel patrizio, si ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] fra le quali una discriminazione storica si andava già operando in favore di chi deteneva il controllo effettivo dell'ordinepubblico.
Il vescovo sapeva bene del resto che solo una organizzazione coerente della sua diocesi poteva resistere davanti al ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...