GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] della città all'Italia (dal 17 sett. 1923 sino al maggio 1924), e che prevedeva il compito di "tutelare l'ordinepubblico" mentre si riavviavano le trattative diplomatiche con la Jugoslavia. Nel 1924 il G. fu nominato ministro di Stato.
In seguito ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] , cosa alquanto problematica dal momento che l'organizzazione della leva e le reazioni popolari a essa riguardavano direttamente l'ordinepubblico. L'affare occupò il G. fino all'autunno del 1625. L'altra questione fu la crescente ostilità degli ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] proprio i capipopolo, tanto temuti da una parte dei suoi colleghi, erano gli unici in grado di garantire l'ordinepubblico. Alla fine di dicembre, l'Assemblea popolare, tra i cui componenti serpeggiavano reciproci sospetti, elesse il L. e Giovanni ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] luogo di compiuta espressione della civiltà del diritto.
Non meno importanti degli obiettivi ideologici erano i problemi di ordinepubblico e di controllo politico del territorio. Sotto la guida di Rolandino, il Comune li affrontò con decisione e ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] di Carlo Barberini. Il principale problema che si trovò ad affrontare durante la sua presidenza fu quello dell'ordinepubblico: innanzitutto nella repressione dei tumulti e delle sopraffazioni dei mercenari e del dilagare del banditismo, il cui ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] particolare l'art. 2 attribuiva ai prefetti la facoltà di intervenire con provvedimenti discrezionali per mantenere l'ordinepubblico. Sembra quindi convincente l'osservazione che "per quella legge molto dipendeva dai criteri di applicazione, i quali ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] di Stato 1847, 157.3, minuta dell'editto sulla stampa del 15 marzo '47, redatta dal C.; Ibid., 113.1, circolare sull'ordinepubblico e sulla guardia civica; Ibid., Epist. ad Princ., 263 [1848], n. 51, Positio della lettera di Pio IX a mons. Marilley ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] di "perturbar la quiete e sicurezza de cittadini". Neppure da parte civile si erano dovuti registrare turbamenti all'ordinepubblico, tanto in città che nelle campagne, al punto che il "tranquillissimo riposo" prodotto dall'inaspettato scemare delle ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] per Firenze, ove dal 1º settembre fece parte degli Otto di guardia e balia, l'organo che tutelava l'ordinepubblico e che aveva anche partecipato alla redazione dei capitoli volterrani. A Volterra ritornò nel mese di luglio dell'anno successivo ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] proletarie non meno della diffidenza verso la politica interna di Giolitti, considerata troppo blanda nella tutela dell'ordinepubblico.
La capacità di accompagnare l'intensa attività di deputato alla tutela complessiva o specifica degli interessi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...