PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] a varî amici e comprendono 247 epistole non in ordine cronologico, di argomento svariato; il x libro il nostro dolore, ancor più consolano quelli onorari esposti in luogo pubblico, ponendoci sotto gli occhi non solo le loro fattezze fisiche ma ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] per meriti artistici e cavaliere del Sovrano Ordine di Malta e del S. Sepolcro, membro 1928], pp.65-68; G. Nicodemi, G. C. (catal., gall. Pesaro), Milano 1931; Pubblicità ital. 1900-1933, Milano 1933, p. 63; I Mostra degli ital. in armi, Roma 1942 ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] . Voroncov, l'8 giugno 1828 il B. fu insignito dell'ordine di Vladimiro di quarto grado, che gli dava i diritti della nobiltà i progetti del parco attorno alla vecchia fortezza (ora parco pubblico T. Ševčenko), del ponte sulla strada di Tiraspol e di ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] , tav. IV). Vanno inoltre annoverati progetti, non realizzati, per una committenza pubblica come quello per un Museo di antichità a Chiusi (1878; ibid., II tentare linguaggi alternativi, a recepire stimoli d'ordine diverso (dal gotico al moresco, dal ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] e monumentale che risente del generale clima di ritorno all'ordine (Pescarmona, 1992). Nel 1921 e 1922 eseguì, nel e per il palazzo del provveditorato per le Opere pubbliche (oggi sede del tribunale amministrativo regionale della Sardegna). Nel ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] facendogli fare contemporaneamente "gli studi di geometra presso il pubblico professore Andrea de Stadler" (Franzoni, p. 94). monumentalità dell'interno favorita dalla presenza sia dell'ordine gigante di colonne ioniche (che racchiudono primo e ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] al L. venne conferita la cittadinanza onoraria della città. Inoltre, il ministro della Pubblica Istruzione G. Baccelli gli assegnò la commenda dell'Ordine della Corona d'Italia, e venne nominato membro dell'Accademia di Bologna.
L'incresciosa ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] apr. 1489 compare come testimone a Foligno in un atto di pubblica concordia; nel 1490 fu eletto console della Compagnia della Mora, carica beata Angiolina da Montegiove e il movimento del Terz'Ordine regolare francescano femminile, Roma 1984, pp. 329- ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] tanto da allestire, in casa propria, spettacoli di prim'ordine come Il Barbiere di Siviglia, La Bohème (senza il . Andrea della Valle, ad esempio), che incontrò il favore del pubblico e della critica (scene che furono poi sequestrate a causa del ...
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IPPODAMO DI MILETO
F. Castagnoli
(῾Ιπποᾒδαμος; Hippodāmus). − Urbanista greco del V sec. a. C. Figlio di Eurifonte, originario di Mileto, doveva essere già affermato come architetto quando gli fu affidata [...] militari, e una divisione del terreno in sacro, pubblico e privato. Egli considera infine I. l'inventore su assi ortogonali. Del resto, gli esempî di città regolarmente ordinate che Aristotele poteva osservare erano quelli di città disposte su assi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...