FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] segnare una svolta: entrò, infatti, in contatto con l'Ordine dei ministri degli infermi - i camilliani, di cui sarà pp. 414 s.; G. Curcio, L'area di Montecitorio: la città pubblica e la città privata nella Roma della prima metà del Settecento, in L ...
Leggi Tutto
GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] imponeva, per ragioni igieniche e di decoro, la chiusura al pubblico.
Nel contratto stipulato con i procuratori di S. Marco, il Giustiniani e il B. Gregorio Barbarigo del secondo ordine. La decennale collaborazione dello scultore con i figli dovette ...
Leggi Tutto
CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] alla costruzione di "orologi a sole", ai "cinque ordini dell'architettura civile", alla maniera... di fabbricar scene Zaist che l'opuscolo che il figlio Domenico compose e che fu pubblicato a Bologna nel 1685 (Il vero riparo,il facile,il naturale,per ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] abbozzati, Isidoro venne pagato dal committente che gli aveva ordinato anche otto putti in terracotta e una statua (Firenze, di ingegnere della magistratura dei Capitani della parte guelfa (lavori pubblici), dove era stato eletto il 20 genn. 1707, si ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] dal figlio.
Già nel 1608 a Venezia era apparso un manuale di disegno che costituì il modello dell'opera pubblicata dal F.: Il vero metodo e ordine per disegnare tutte le parti del corpo umano di O. Fialetti, il quale a sua volta poteva essersi ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] la cuspide, peraltro mai compiuta.
Fra le opere di committenza pubblica di questi anni è da ricordare la partecipazione al concorso per , nel 1922 ricevette la nomina a cavaliere dell'Ordine della Corona. Al soggiorno romano si riferiscono quattro ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] stessi registri, il G. impostò la sua produzione religiosa pubblica. Per la chiesa padovana di S. Tommaso Cantauriense realizzò una teologo e docente dell'Università di Padova, già generale dell'Ordine dei frati minori, e i suoi averi, tra cui un ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] progetto di concorso per la costruzione di un centro pubblico governativo a Dar El Salam secondo una visione organico- . Lontano da proclami e manifesti, dalle affermazioni di ordine teoretico e dalle polemiche, predilesse la cultura del fare ...
Leggi Tutto
GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] di serafini, con le armi dei sovrani e dell'Ordine dello Spirito Santo, le cornici racchiudono due mosaici di Pier tutti gli arredi, la cappella venne esposta all'ammirazione del pubblico romano nell'aprile del 1747 in palazzo Capponi-Cardelli in ...
Leggi Tutto
PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] agorà stessa; l'ingresso era ad oriente. Bordato da stoà di ordine dorico a N e a S il santuario conteneva il tempietto del inferiore). L'edificio, doveva essere destinato ad archivio pubblico di P., e probabilmente i documenti dovevano trovarsi nelle ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...