GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] C.) ebbe ad ammirare la bellezza degli alberi, l'ordine della loro disposizione, la simmetria dei viali e delle aiuole al suo insegnamento).
Propriamente g. con carattere monumentale e pubblico si hanno nel mondo greco solo in età ellenistica. La ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] colonna (coll. priv; Galassi, 2006), Paggi pubblicò a Genova il trattato teorico Diffinizione ossia divisione , Milano 2000, pp. 369-377; F. Affronti, in La Commenda dell’Ordine di Malta arte e restauri di un ospitale genovese del Medioevo, a cura di ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] 1746) che precedono le tavole dedicate a ciascun ordine. Le firme del C. saranno soppresse nella seconda d. arte in on. di A. Morassi, Venezia 1971, pp. 35356; I teatri pubblici di Venezia (secc. XVII-XVIII), Venezia 1971, pp. 153 ss.; N. Mangini, I ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] consolidamento e riplasmazione sugli edifici a carattere pubblico. Nel 1762 Si interessò delle modifiche in Asti, di cui aveva fornito il progetto (Torino, Arch. stor. dell'Ordine mauriziano, Commenda di San Secondo della Torre Rossa, mz. 3, n. 80; ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] la prima di una lunga catena di commissioni per l'Ordine vallombrosano, favorite dalla presenza in esso del fratello Ferdinando, del disegno (Fleming, p. 197). Nello stesso anno pubblicò in due edizioni la Vita di Anton Domenico Gabbiani, dedicata ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] due porte poste ai lati del fuoco.
Tra gli edifici pubblici del IV sec. i Portici B3 e B4, succeduti ad portico è a due livelli, quello inferiore a botteghe. L'ordine dorico esterno ha alcune caratteristiche arcaistiche. All'interno esso era ionico ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] repubblicana - noti solo nel momento della loro subordinazione a rigorosi controlli pubblici (lex Iulia, sec. 1° a.C.) - e anche le ciclo delle arti meccaniche nelle formelle esagonali del primo ordine del campanile di S. Maria del Fiore a Firenze ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Meneceo, del 1830, è quello che fece più forte impressione sul pubblico.
La prima commissione del lavoro in marmo a "metà del vero" più giovane Costoli. Ma i contrasti fra i due, di ordine stilistico e pratico, vanno ridimensionati, se si pensa che ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] 60 ss.).
Tale modello potrebbe essere ravvisato nell'incisione pubblicata da C. Cesariano a f. XVr del suo Vitruvio 17 giugno 1499; Baroni, 1940, p. 241). Il 9 ott. 1501 ordinava l'apertura dei due grandi oculi sotto gli arconi interni del tiburio di ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] palazzo degli uffici dipendenti del ministero dei Lavori pubblici in Bari, in Architettura, XI (1932), 7 s.; La XV Fiera del Levante, in Bollettino dell'Associazione e dell'Ordine degli ingegneri ed architetti delle prov. di Bari e Brindisi, 1951, n ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...