TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] degli edifici teatrali, nell'agorà ed in genere negli edifici pubblici. Una proedria lignea, oltre che ad Atene, esisteva a . presso il tempio di Apollo fosse soltanto uno spazio senza ordine davanti alla scena; e per parecchio tempo forse i sedili ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] , Exekias e Amasis una s. che è divenuta netta e ordinata ed è a volte assai delicata. La stessa padronanza appare nelle dell'artigiano sensibile e molto abile che lavora per un ente pubblico oppure per un colto committente in un idioma ben definito, ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] falsità sia perfettamente configurato - sia negli atti privati, sia negli atti pubblici ed in specie nel campo della monetazione, (v. Paul., Sent., i vuoti della sala degli animali al Vaticano, per ordine di Papa Pio VI, degno di menzione è il caso ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] in palazzo ducale.
Il 24 genn. 1508 i Dieci ordinano ad Alvise Sanuto, nuovo provveditore e cassiere, di pagare un (1574 e 1577) che devastarono il palazzo e cancellarono le pubbliche imprese di qualche generazione di pittori.
In data 13 febbr. ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] fatimide, dalla moschea di Ascalona, quando nel 1191 diede ordine di smantellare quest'ultima città, appena ripresa. Al- con l'arrivo inoltre dell'acqua per le abluzioni in due fontane pubbliche. Al tempo del sultano al-Nāṣir Ḥasan, verso il 1354-1368 ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] Museo del Castello di Altenburg e comprende inoltre una raccolta didattica sistematicamente ordinata.
Bibl.: Sotto il titolo Vorgeschichte des Altenburger Landes, E. Amende pubblicò nel 1922 una guida: Führer durch die vorgeschichtliche Abteilung des ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] opus incertum e cornici e colonne di tufo; terzo anche in ordine di tempo è un piccolo tempio adiacente a quello di Ercole primi del I sec. d. C. sorge inoltre il teatro nell'area pubblica già limitata da G. Caninio a E dei quattro tempietti con un ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] quali Olimpia e Delfi), assai più tardi a Roma (in vari edifici pubblici, celeberrimo tra i quali fu il Tempio della Pace) e poi, manoscritto della sua monumentale enciclopedia antiquaria, in ordine alfabetico, oggi conservato nell'Archivio di Stato ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] alle ingenti quantità di questo m., prodotte dagli antichi (dell'ordine di 400.000 m3), l'impiego che ne fecero i la prima metà del I sec. a. C. il suo impiego in edifici pubblici divenne più comune, ed un ben noto esempio è l'uso che fece Silla ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] 1339, ha dipinto, nella Sala dei Nove del Palazzo Pubblico di Siena, un grande affresco che rappresenta una visione ideale eroi che hanno fatto grande la città, in un insieme ordinato che simboleggia il trionfo della potenza ateniese sul caos.
Arte ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...