ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] impedimento che vietava all'A., figlio illegittimo, di assumere gli ordini sacri e di godere i benefici ecclesiastici. L'A. Dei principi della costruzione; IV, Degli edifizi per uso pubblico; V, Degli edifizi di diverse persone private; VI, Degli ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] a lavorare non successivamente al 1425, ossia al suo ritiro dalla vita pubblica (come in genere si ritiene: Baron, 1970, p. 361 fissa ) si fonda esclusivamente su considerazioni di ordine contenutistico ed estetico. Nel finale viene introdotta ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] d'Aquileia, così accogliendo l'indicazione fatta dal Senato. Ordinato prete il 21 marzo 1498 (ed è in quest'anno 1954, ad ind.; A. da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1956, ad ind.; P.O. Kristeller, Studies in ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] modelli appositamente autorizzati, come accadde in particolare nel nuovo Ordine francescano, in rapida espansione nel sec. 13°, l'inserimento di un ciclo narrativo in uno spazio pubblico e nel vasto programma decorativo di una chiesa avesse mutato ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] formulazione a nuovi tipi architettonici (pianta centrale, basilica, palazzo, villa, facciata a ordini architettonici compenetrati), ben distinti nelle funzioni di pubblico e privato, laico e religioso, e in rapporto alla sfera sociale, principesca ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] vicereale, e proseguito con altre commissioni di natura privata e pubblica. Molti sono infatti i dipinti pagati per conto del viceré Armeno; tra i finestroni del tamburo, otto Sante dell'Ordine benedettino), dipinti dal G. alla maniera di Lanfranco e ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ultima impresa pittorica prima della morte. Nei mandati, pubblicati per la prima volta da Fausti (1915), non La "tavola" dell'altar maggiore dell'Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, LI (2001), pp. 7-32; I. Taddei, ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] relazioni diede impulso alla istituzione bancaria Taula de Canvi (il cui primo ordinamento è del 1401), che si sviluppò notevolmente assorbendo gran parte delle fortune pubbliche e private. Il porto era regolarmente frequentato dalle navi più grandi ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] Maestà di Duccio per la cappella dei Nove nel Palazzo Pubblico di Siena. Dovevano esservi anche figure di angeli poste, a discendente, dalle volte al pavimento, dovuta a motivi di ordine pratico quali l'erezione di impalcature e la necessità di ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] dell'impero di Nicea (1204-1265), non si sa molto delle b. pubbliche fondate da Giovanni III Vatatze o di quelle che Teodoro II Lascaris fece rifornire di libri ordinando che questi fossero accessibili a quanti volessero leggerli o studiarli. La b ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...