PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] 1224 dal vescovo e, successivamente, nel 1240 per ordine dell'imperatore Federico II di Svevia (m. nel 1250 Ruderi romani scoperti alla piazza della Vittoria in Palermo, Monumenti antichi pubblicati per cura della R. Accademia dei Lincei 27, 1921, pp ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] del tradizionale tipo del medievale palazzo pubblico toscano e umbro, caratterizzata dalla disposizione Leonardo: il Codice Estense restituito, Parma 1991; F.P. Fiore, Gli ordini nell'architettura di F. di G. Martini, in L'emploi des ordres ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] province. L'orbis pictus, ossia la raffigurazione dell'intera Terra conosciuta, che Augusto ordinò di compilare a Marco Agrippa e che fu esposto al pubblico nella porticus Vipsania in Campo Marzio, divenne il testo cartografico ufficiale della Roma ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] la disposizione di clausura e c. a O della chiesa per motivi di ordine estetico: questo avvenne a Fulda (819), sul retro e in asse con il un'ampia protezione di tutto il complesso monastico dal pubblico dei laici e dei pellegrini, al quale peraltro ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] partire dal catalogo redatto da Vasari (1568), che, nell'ordine, ricorda la decorazione ad affresco di alcune scene delle Logge fu solo una importante occasione di lavoro, ma sancì pubblicamente il passaggio del testimone tra il maestro defunto e ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] e. in latino del sec. 13°, era diretto a un ampio pubblico di chierici ed era dedicato a re Luigi IX di Francia. Le ciò che portava al benessere di ogni uomo", sistemato in ordine alfabetico di modo che lo "si potesse ritrovare senza difficoltà o ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] l'obbligo di conservare alla via il carattere di spazio pubblico. Le case in muratura potevano anche essere terraneae; ventiquattro vescovi suffraganei del metropolita di B.; nel secondo ordine della facciata, più basso del primo e concluso dall' ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] tali oggetti di lusso si rivolgevano a un pubblico aristocratico che aveva la medesima identità culturale nelle diverse serie di norme che servissero a individuare i migliori criteri per l'ordinamento dell'impero (Elbern, 1989, p. 56). Ma dato che ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 1669 si ottenne da Clemente IX la licenza di fondarvi un teatro pubblico a pagamento, inaugurato nel 1671 (Rotondi, 1987, pp. 915; XII ai marinai. Come architetto di casa, nel 1696 gli fu ordinato da Carlo Colonna, in vista dell'anno santo del 1700, ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] , parlò di pittura fatta di ‟piccoli cubi" in un articolo pubblicato sul ‟Gil Blas" del 14 novembre 1908. Come era già ha creduto di dover scegliere tra sensazione e pensiero, come tra caos e ordine" (M. Merleau-Ponty, Le doute de Cézanne, in Sens et ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...