Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] . Può darsi comunque che anche questi diritti e libertà classici debbano sottostare ad alcune restrizioni per esigenze di ordinepubblico: ad esempio, la libertà di movimento e la libertà di espressione e di stampa possono essere temporaneamente ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] per le quali si giudicava l'intervento censorio giusto, in quanto effettuato su pubblicazioni "riprovevoli", offensive "alla religione, alla morale e all'ordinepubblico", e comunque destinate a marcire nelle botteghe dei librai.
Il C. non resse ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] ribadito il principio che alle elezioni e consacrazioni papali fossero presenti missi imperiali, che garantissero il rispetto dell'ordinepubblico e della persona dell'eletto. Ma quando a Giovanni IX succedette B. IV, il principio non poté essere ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] che stese (da solo, o con altri) il constitutum pubblicato da Vigilio il 14 maggio: testo che in ogni caso sottoscrisse un primo momento internato con il diacono Sapato per ordine dell’imperatore. Successivamente però, su richiesta di Giustiniano, ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] diritto civile in Italia nel secolo XIX (Napoli 1871), nel 1875 entrò a far parte del consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli e pubblicò un importante trattato dal titolo Della Corte di Cassazione (Napoli 1875), in cui prese posizione a favore ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] lo scritto teologico Precetti della morale evangelica… in ordine didascalico…(Napoli 1822).
Il C. sperò inutilmente politica ad uso della R. Università degli Studi di Napoli, pubblicati a Napoli nel 1813, opera di divulgazione delle teorie esposte da ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] esponente della scuola positiva, antagonista a quella cosiddetta classica.
Favorevole alle libertà individuali, specie in tema di ordinepubblico, il L. nella sua attività di avvocato si distinse per la difesa di una trentina di imputati rinviati ...
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Vedi Salvador, El dell'anno: 2012 - 2016
El Salvador è una repubblica presidenziale dell’America centrale. Nel suo recente passato, il paese ha vissuto una guerra civile (1979-92) tra gli insorti comunisti [...] di questa violenza dilagante sono legate al narcotraffico e alle maras. Queste gang di strada costituiscono il maggior problema di ordinepubblico nazionale: in base alle stime, più di 28.000 persone ne farebbero parte. Con il tempo queste gang, alle ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] , su scala nazionale e internazionale, una forte ripresa economica. Una politica di neutralità del governo nella tenuta dell'ordinepubblico e nei conflitti tra capitalisti e operai, ancora molto aspri, era adesso molto più praticabile di quanto non ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] che assicura che il Paese sia in consonanza con le leggi che governano l'ordine cosmico, dal quale in concreto deriva anche e più prosaicamente l'ordinepubblico che ogni sovrano ha il dovere di assicurare ai propri sudditi. Re, sacerdote, princeps ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...