STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] del presidente del Consiglio, si profila come ente dotato di personalità giuridica di diritto pubblico con piena capacità di organizzarsi con ordinamento autonomo.
Suoi organi sono: a) il Presidente, scelto tra professori universitari, ordinari in ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] artistiche, lessicali e grammaticali. Dal circolo lubianese dello Zois uscirono Valentin Vodnik (1758-1819), pubblicista e poeta anacreontico, primo in ordine di tempo, che diresse e scrisse il primo giornale sloveno Ljubljanske Novice (1797-99), lo ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] , ha un duplice volto. Da un lato appare come un paradigma ordinatore dei rapporti fra Stato e società civile. Dall'altro come un paradigma di ripartizione delle competenze tra i vari livelli pubblici di governo. Il f. si collega soltanto al secondo ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] Worms, che poneva il frate al bando dell'impero e ordinava la distruzione dei suoi scritti. Ma con ben altri opere ivi citate, principali i Regesti fino al 16 ottobre 1515, pubblicati dal Hergenröther, le biografie del Giovio, del Fabroni, del Roscoe ...
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La riforma della burocrazia: nozione. - Per riforma della b. non si deve intendere soltanto il riordinamento delle carriere degli impiegati civili e lo statuto dei dipendenti statali (v. impiego: impiego [...] della riforma burocratica. Anzi la riforma burocratica, nel significato più ristretto dell'espressione, dovrebbe interessare solo l'ordinamento del pubblico impiego. La materia è attualmente regolata dal d. P.R. 10 gennaio 1957, n. 3, contenente il ...
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MAFIA
Raffaele CIASCA
. Sotto il nome di mafia si comprendevano generalmente due cose alquanto diverse fra loro: un abito, un particolar modo di sentire che rendeva necessaria una certa linea di condotta [...] mediatore di paci e di perdoni. Offeso e schiaffeggiato in pubblico di pieno giorno, giungeva fin anche a tacere e a Rivoluzione francese in Sicilia; affidò poi il mantenimento dell'ordine in una determinata circoscrizione a una compagnia di armi, ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] di maggior affluenza di uomini abbisognano naturalmente di certe norme speciali che garantiscano il mantenimento dell'ordine e della pace pubblica. Così nacque, assai prima della formazione del diritto cittadino, l'istituto della pace rafforzata, che ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] di un determinato bene immobile, o di uno di quei mobili assoggettati alla pubblicità (iscritti nei pubblici registri), e così via.
Avendo garantito tale possibilità, l'ordinamento giuridico si fonda su di essa per far dipendere, da essa soltanto ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] - Dovuta alla munificenza di Gio. M. Bertollo, fu aperta al pubblico nel 1708 e crebbe via via per cure del Comune e mecenatismo C., e fu iscritta alla tribù Menenia; ebbe allora ordinamento municipale, e a municipio si resse durante tutto il periodo ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] finché le divisioni si compirono nel 1474, per espresso ordine del duca Ercole I. Tenuto in grande onore alla .
Bibl.: Studi su M. M. Boiardo, Bologna 1894, vol. collettivo pubblicato in occasione del quarto centenario della morte; E. Santini, M. M. B ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...